Via libera da Fondoprofessioni ad un’altra tornata di contributi per la formazione negli studi professionali realizzata a livello pluriaziendale.
Il 22 novembre l’ente ha approvato una seconda graduatoria delle domande presentate in base all’avviso 4/23, appunto, destinato a iniziative portate avanti da più studi o associazioni collegate tra loro, per favorire l’aggregazione anche sul piano della formazione.
A disposizione su questo avviso c’erano 1,7 milioni di euro, di cui 800mila per gli studi legali e quelli dell’area economica e 900mila per gli altri settori firmatari del Ccnl degli studi professionali. Risorse che però non risultano tutte prenotate: in questa seconda tornata, infatti, gli studi dell’area economica hanno richiesto fondi per 118 mila euro e nella prima graduatoria ne avevano ottenuti 347mila. Ancora meno le richieste dagli studi legali: un solo piano formativo pluriaziendale approvato proposto da Asla (l’associazione degli studi legali associati) per un valore di 20mila euro, che si aggiunge ai 79mila della prima graduatoria. Complessivamente gli studi dell’area economico-giuridica hanno prenotato 564mila (il 70% delle somme a disposizione). Per i commercialisti molto attive sono risultate l’Ungdec (unione giovani dottori commercialisti ed esperti contabili) e l’Anc (l’associazione giovani dottori commercialisti). Tra le materie oggetto di formazione finanziata ci saranno anche l’intelligenza artificiale e l’internazionalizzazione.
Fonte: Il Sole 24ORE
