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Export e transito, la road map della reingegnerizzazione del sistema

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L'agenzia dogane ha implementato nuove funzionalità nel sistema di esportazione, come spiegato in nota 579734/RU del 22 settembre 2023.
  • Quando Dal 22 settembre 2023, in prova

  • Cosa scade Adesione, in ambiente reale, ai nuovi servizi

  • Per chi Operatori economici che per dichiarazioni di export o T

  • Come adempiere Servizio telematico doganale per la presentazione delle bolle

1. In sintesi

Con la nota 579734/RU del 22 settembre scorso, l’agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha fatto seguito a quanto rappresentato con informativa del 5 luglio 2023, nella quale erano già state fornite indicazioni operative relativamente ad un nuovo insieme di funzionalità del sistema di esportazione e transito rilasciate in ambiente di esercizio/produzione, in aggiunta a quanto già precedentemente comunicato con l’informativa dell’8 giugno 2023, in concomitanza dell’avvio del nuovo sistema.

Infatti, da giugno del corrente anno ha preso avvio il processo di reingegnerizzazione dei sistemi informatici di esportazione e transito dell’Agenzia con l’obiettivo di uniformarli alle nuove fasi funzionali. Il percorso di adeguamento è stato progressivamente condiviso con gli stakeholders interessati ed i sistemi sono ad oggi a disposizione degli operatori economici.

A partire dall’8 giugno 2023 si è palesata l’opportunità di un avvio “controllato” con rilascio graduale delle funzionalità limitatamente alle operazioni di esportazione secondo un determinato piano operativo nonché temporale.

Quindi, la road map in tema di reingegnerizzazione del sistema Aida per esportazione e transito, aggiornata con le ultime novità operative, sembra prevedere:
• dall’ 8 giugno al 6 novembre 2023: gli operatori economici possono aderire, in ambiente reale, ai nuovi servizi di export e transito;
• dal 7 novembre 2023: gli operatori economici devono aderire, in ambiente reale, ai nuovi servizi di export e transito.

2. Il quadro operativo in vigore

Dal giorno 8 giugno 2023 gli operatori economici hanno potuto aderire, in ambiente di esercizio/produzione, alle nuove fasi funzionali dei servizi di esportazione.

In questa prima fase è stato possibile presentare una dichiarazione doganale utilizzando i nuovi tracciati B1 (Dichiarazione di esportazione e dichiarazione di riesportazione), B2 (Regime speciale – trasformazione – dichiarazione per il perfezionamento passivo) e B4 (Dichiarazione per la spedizione di merci nell’ambito degli scambi con territori fiscali speciali).

I servizi messi a disposizione consentono l’invio di un messaggio per la presentazione di una dichiarazione doganale nonché di rettifica o annullamento della stessa, nella sola modalità system-to-system.

Inoltre, il nuovo sistema contempla la gestione: delle partite di custodia temporanea e di partite franche; dei certificati P2; dei titoli Agrex; delle autorizzazioni per l’utilizzo del regime di perfezionamento passivo; delle interazioni con il nuovo sistema di presentazione merci e importazione.

Il DAE (Documento di accompagnamento all’esportazione), in formato pdf, può essere prelevato dagli operatori economici tramite il servizio “Gestione Documenti”; mentre, il messaggio IVISTO, contenente l’esito dell’operazione di esportazione, può essere prelevato dagli operatori economici interrogando il servizio “ExportService” con operazione “richiestaIvisto”.

Successivamente, con nota prot. n. 403084 del 5 luglio scorso, l’agenzia delle Dogane ha integrato le informazioni già rese in precedenza, statuendo che a partire dal 6 luglio sono supportate in ambiente di esercizio/produzione le seguenti funzionalità in ambito di esportazione: gestione certificati EUR1/ATR/EURMED/EUR1 full digital; gestione tributi non facenti parte della code list CL098; dichiarazioni di esportazione con l’indicazione di autorizzazioni Customs Decisions diverse da OPO; abilitazione delle seguenti coppie di regime richiesto-precedente: 10 -> 21/22; 11 -> 71/46/53; 21 -> 46; 22 -> 46 con relativa gestione degli scarichi, che si aggiungono alle coppie di regime richiesto-precedente già abilitate e di cui si è dato notizia con l’informativa sopra richiamata.In aggiunta, in materia di transito, dal 13 luglio 2023 è possibile presentare in ambiente di esercizio/produzione una dichiarazione doganale di transito mediante il nuovo tracciato D1, dichiarazione di transito, limitatamente alle dichiarazioni di transito unionale esterno T1 con ufficio di partenza e destinazione in Italia.

La dichiarazione può essere inviata in modalità “parcellizzata” (in più step, attraverso invii progressivi e parziali) ovvero in modalità “completa” (invio di tutti i dati in un’unica soluzione).

Il DAT in formato pdf può essere prelevato dagli operatori economici tramite il servizio “Gestione Documenti”; mentre il messaggio Irildes, contenente l’esito dell’operazione di transito, può essere prelevato dagli operatori economici interrogando il servizio “TransitoService” con operazione “richiestaIrildes”.

Infine, un’ultima postilla in tema di destinatari autorizzati, le modalità di gestione dei servizi da questi utilizzati rimangono invariate in questa prima fase di avvio del nuovo sistema (periodo transitorio).

3. Le ultime novità: l’informativa del 22 settembre

Visto e considerato il quadro funzionale e gestionale costruito dai precedenti interventi di agenzia delle Dogane, lo stesso è rimasto attualmente invariato, anzi l’Ufficio è recentemente intervenuto, come anticipato in premessa, rilasciando in esercizio nuove funzionalità di sistema.

Sono ad oggi rese disponibili, in ambiente di esercizio/produzione le seguenti funzionalità:
• dichiarazione di esportazione di merce in sospensione d’accisa (attivazione interoperabilità Aes/Emcs);
• abilitazione delle coppie di regime richiesto-precedente previste per le dichiarazioni di esportazione;
• abilitazione delle tipologie di dichiarazione di transito presenti sulla Code List del Data Element ;
• gestione delle dichiarazioni di esportazione in “triangolazione” e con “cointestatari”, sulla base delle indicazioni già anticipate con Faq pubblicate sul sito istituzionale di ADM;
• disponibilità dell’applicazione per la verifica dei certificati EUR1/ATR/EURMED/EUR1 Full Digital;
• deposito della dichiarazione doganale di esportazione e transito seguito dalla notifica di presentazione della merce (presentazione di una dichiarazione in dogana prima della presentazione delle merci ai sensi dell’ articolo 171 Cdu);
• dichiarazione di esportazione seguita da transito;
• abilitazione delle dichiarazioni di transito con ufficio di destinazione estero;
• dichiarazione di transito con requisiti in materia di dati ridotti tramite messaggio D2;
• nuove funzionalità nell’ambito del messaggio Dx:
– scarico regime precedente (ex regime 8071);
– scarico partite di temporanea custodia generate in ambito Presentazione Merci (e-Manifest);
– rettifica e annullamento della dichiarazione di transito.

Ricordiamo, in chiusura, i prossimi step dai quali passerà la reingegnerizzazione del sistema Aida per export e transito, aggiornata con le ultime novità operative:
• dall’ 8 giugno al 6 novembre 2023: possibilità da parte degli operatori economici di aderire, in ambiente reale, ai nuovi servizi;
• dal 7 novembre 2023: adesione, in ambiente reale

Fonte: Il Sole 24Ore

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