Disponibile, in allegato al decreto direttoriale del ministero della Cultura di ieri, 11 settembre 2023, l’elenco dei beneficiari del credito d’imposta pari al 30% dei costi sostenuti dal 1° gennaio 2021, destinato alle imprese produttrici di fonogrammi e videogrammi musicali e alle imprese organizzatrici e produttrici di spettacoli di musica dal vivo, per le opere commercializzate nel 2022. Nell’elenco, accanto all’impresa, anche l’ammontare del contributo riconosciuto.
Ad annunciarlo un avviso della direzione generale Cinema e Audiovisivo.
Il tax credit è utilizzabile solo in compensazione tramite il modello F24 presentato esclusivamente attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate, indicando il codice tributo “6849”, dal decimo giorno successivo alla pubblicazione dell’elenco. La direzione avverte che tale procedura costituisce comunicazione del riconoscimento del credito d’imposta, pertanto, i destinatari del beneficio non riceveranno tramite Pec singole notifiche di assegnazione del bonus.
L’agevolazione, prevista inizialmente soltanto per gli anni 2014, 2015 e 2016, dall’articolo 7 del decreto legge n. 91/2013, è stata poi reintrodotta a partire dal 2021 e rimodulata, da ultimo, dal decreto “Aiuti” che ha incrementato il tetto massimo del credito di imposta riconoscibile da 800.000 a 1.200.000 euro nei tre anni d’imposta agevolabili a partire dal 2021.
Le modalità applicative della misura, i requisiti soggettivi e le spese che danno accesso al credito, sono stati definiti con il decreto interministeriale 13 agosto 2021, come modificato, in seguito alle novità normative, dal successivo decreto interministeriale del 30 marzo 2023.
Fonte: Agenzia delle Entrate