Le imprese che intendono quest’anno effettuare donazioni per la realizzazione o manutenzione di impianti sportivi pubblici possono accedere al credito d’imposta del 65% presentando domanda fra il 30 maggio e il 30 giugno. Si apre quindi la prima finestra per poter fruire del cosiddetto “sport bonus”, esteso con la nuova legge di Bilancio (legge 197/2022, articolo 1, comma 614) anche per l’anno 2023.
Ad essere agevolata è la possibilità di effettuare erogazioni liberali per interventi di manutenzione e restauro di impianti sportivi pubblici e per la realizzazione di nuove strutture sportive pubbliche. La misura era già stata prevista dalla legge di Bilancio per l’anno 2019 (articolo 1, commi da 621 a 626).
I soggetti che possono effettuare tali erogazioni sono esclusivamente le imprese, a cui è riconosciuto un credito di imposta pari al 65 % dell’importo erogato da utilizzarsi in tre quote annuali di pari importo. Il limite all’importo erogabile posto dal legislatore alle imprese è pari al 10 per mille dei ricavi annui (riferiti al 2022), mentre l’ammontare complessivo del credito di imposta riconosciuto a tutte le imprese non può eccedere i 15 milioni di euro per l’anno in corso.
Anche per quest’anno, il procedimento risulta definito dal Dpcm del 30 aprile 2019 e prevede l’apertura di due finestre temporali di 120 giorni, rispettivamente il 30 maggio e il 15 ottobre. Al momento, dunque, ad aprirsi è la prima finestra: dall’apertura dei termini, i soggetti interessati hanno 30 giorni di tempo per presentare la domanda di ammissione al procedimento ed essere così autorizzati a effettuare l’erogazione liberale.
A seguito delle donazioni eseguite, e certificate dagli enti destinatari, il Dipartimento per lo Sport autorizzerà le imprese a fruire del credito di imposta, dando contemporaneamente comunicazione all’agenzia delle Entrate.
Le domande per la partecipazione al Bando Sport Bonus 2023 devono essere presentate tramite la specifica piattaforma: all’interno l’utente troverà la guida alla compilazione e i riferimenti per l’assistenza tecnica e procedurale, mentre eventuali richieste di informazione e chiarimenti devono essere inoltrate a servizioprimo.sport@governo.i t, specificando nell’oggetto «Sport bonus 2023».
Fonte: Il Sole 24 ORE