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Dal 17 giugno prenotabili i bonus auto raddoppiati per Ncc e tassisti

Dal 19 giugno via alla procedura di accredito per l’ecobonus retrofit

Partiranno dalle ore 10 di lunedì 17 giugno le prenotazioni dei contributi relativi alle autovetture ecologiche per i titolari di licenze taxi e per gli operatori del noleggio con conducente (Ncc). La circolare del ministero delle Imprese e del Made in Italy del 12 giugno rammenta che per questi soggetti l’ecobonus spetta in misura doppia nel caso di acquisto di veicoli di categoria M1 (autovetture), nelle ipotesi previste dall’articolo 1, comma 2, lettere a), b), c) del Dpcm del 20 maggio 2024 (e omologhe lettere del precedente Dpcm 6 aprile 2022).

Con riferimento ai titolari di licenze di taxi, la disciplina stabilisce che se il beneficiario è un vincitore del concorso e assegnatario di nuove licenze dalla data di entrata in vigore del Dl 104/2023 (ossia, 11 agosto 2023) fino al giorno precedente all’entrata in vigore del Dpcm 20 maggio 2024 (ossia, 24 maggio 2024), il raddoppio del contributo riguarda l’acquisto delle auto in base agli incentivi precedenti.

Invece per gli assegnatari dal 25 maggio scorso e fino al termine del 2024, si applicano i nuovi incentivi. Questi ultimi riguardano l’acquisto di autovetture nuove di classe almeno Euro 6 (e nei limiti di prezzo del veicolo indicati), con emissioni 0-20 e 21-60 g/km per cui sono previsti rispettivamente contributi “ordinari” pari a 6mila e 4mila euro senza rottamazione. Nell’agevolazione rientrano anche i veicoli nella fascia 61-135 g/km, in questo caso necessariamente con rottamazione e contributo variabile. Gli importi degli incentivi devono essere raddoppiati nel caso dei titolari di licenze taxi.

Il raddoppio spetta anche nel caso di sostituzione dell’autovettura, sia da parte di titolari di licenza taxi sia degli autorizzati al servizio di Ncc, a prescindere dalla data della licenza, ma in questo caso la sostituzione deve riguardare il veicolo adibito al servizio.

In ogni caso, è necessario rispettare il limite massimo degli aiuti «de minimis» consentito dall’articolo 3, paragrafo 2, del regolamento Ue 2023/2831 della Commissione del 13 dicembre 2023. In generale, ciascuna singola azienda non può ricevere più di 300mila euro in tre anni. Questo periodo è da considerarsi su base mobile, per cui si deve tener conto dell’importo complessivo degli aiuti «de minimis» ottenuti nel triennio precedente.

Inoltre ricordiamo che, con decreto direttoriale del 3 giugno, il ministero del Made in Italy e delle imprese ha individuato le modalità attuative del cosiddetto ecobonus retrofit per il riconoscimento del contributo 2024 a fronte dell’installazione sulle autovetture di impianti nuovi a Gpl o a metano. Gli installatori potranno accreditarsi sul sito dalle ore 10 del 19 giugno; non è tuttavia ancora nota la data di inizio per le prenotazioni del bonus.

Fonte: Il Sole 24ORE

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