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Bando SRB01 – Sostegno zone con svantaggi naturali montagna

L’obiettivo dell’intervento è il mantenimento dell’attività agricola e/o zootecnica in zona montana.

Area geografica: Regionale

Regione: Abruzzo

Ente erogatore: Regione Abruzzo

Tipologia di beneficiari: PMI, Micro impresa

Settore: Agricoltura, Silvicoltura e Pesca

Requisiti di ammissibilità:

  • essere un “Agricoltore in attività” (cfr. Art. 1 punto 3 del presente bando) in forma singola o associata, come desumibile dal fascicolo Aziendale;
  • per le domande presentate da società di capitali o cooperative:
    i. essere legittimato dai competenti organi societari a presentare la domanda di sostegno e ad assumere gli impegni correlati;
    ii. la società titolare della domanda di sostegno deve essere vigente alla data di inizio impegno;
  • per le domande presentate da enti pubblici o di diritto pubblico:
    i. essere legittimato dai competenti organi dell’Ente a presentare la domanda di sostegno e ad assumere gli impegni correlati.
  • la superficie oggetto di impegno (SOI) deve essere situata all’interno delle aree con svantaggi naturali di montagna individuate all’art. 3 del presente bando;
  • la superficie oggetto di impegno, deve risultare in possesso del soggetto titolare della domanda di sostegno e deve pertanto essere condotta in base alle diverse tipologie di titoli di conduzione ammessi per il loro inserimento nel fascicolo aziendale

Tipo di contributo:  Contributo a fondo perduto

Dotazione finanziaria: 8.800.000€

Percentuale spese ammissibili: 100%

Contributo minimo: 300€

Contributo massimo:

  •  Aziende zootecniche = € 190,00/Ha di SAU ammissibile
  •  Altre aziende agricole = € 150,00/Ha di SAU ammissibile 

Data di inizio presentazione domande: 31 ottobre 2023

Termine ultimo presentazione domande: 15 maggio 2024

Interventi ammissibili:

1. L’obiettivo dell’intervento è il mantenimento dell’attività agricola e/o zootecnica in zona montana
2. Risulta essenziale contribuire al presidio di queste aree fragili con l’erogazione di una indennità annuale per ettaro che compensi gli svantaggi che gli agricoltori devono affrontare per lo svolgimento delle attività agricole e di allevamento, rispetto alle zone non soggette a svantaggi naturali
3. L’intervento, attraverso un’indennità annuale per ettaro di Superficie Agricola Utilizzata (SAU), compensa il mancato guadagno e i costi aggiuntivi sostenuti dalle aziende agricole nelle zone montane (Esigenza 1.11) secondo le specificità regionali.
4. L’indennità interessa le zone montane dove va tutelata la presenza dell’agricoltura la cui permanenza va incentivata e sostenuta, al fine di evitare l’abbandono e di preservarne i servizi ecosistemici

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