Ultimi giorni per cedere il credito di imposta per l’acquisto di carburante per le attività agricole del terzo trimestre 2022; la scadenza è il 20 settembre. L’utilizzo del credito va, invece, concluso entro il 30 settembre sia nel caso l’utilizzatore sia il cessionario, sia nel caso in cui sia il beneficiario.
Il credito di imposta in esame è quello che spetta alle imprese esercenti attività agricola e della pesca, in misura pari al 20% delle spese sostenute per gli acquisti di carburante da destinare alla trazione dei mezzi per l’esercizio dell’attività agricola e della pesca, effettuati nel terzo trimestre solare dell’anno 2022.
La norma di riferimento è l’articolo 7 del Dl 115/2022 e il codice tributo per l’utilizzo diretto da parte del soggetto che ha beneficiato del credito è il 6972. Il credito si utilizza in compensazione nel modello F24 e va anche riportato nel quadro RU del modello Redditi.
In alternativa alla compensazione diretta, i crediti d’imposta possono essere ceduti. In questa ipotesi occorre ricordare alcune regole. La prima è che la cessione va fatta per l’intero importo del credito; non è possibile, a contrario di quanto accade per altri crediti, l’utilizzo in parte in compensazione e in parte mediante cessione. La cessione deve risultare da un apposito modello («Modello per la comunicazione della cessione dei crediti d’imposta»); il beneficiario che intende cedere il credito deve richiedere il visto di conformità dei dati relativi alla documentazione che attesta la sussistenza dei presupposti che danno diritto al credito stesso. Per tale ragione, la comunicazione della cessione è inviata esclusivamente dal soggetto che rilascia il visto di conformità. Per ciascun credito d’imposta, il beneficiario può inviare una sola comunicazione di cessione, per l’intero ammontare del credito stesso; tuttavia, nel modello possono essere indicati più beneficiari.
La comunicazione può essere annullata entro il quinto giorno lavorativo successivo all’invio della comunicazione stessa, pena il rifiuto della richiesta. Entro lo stesso termine, può essere inviata una comunicazione interamente sostitutiva della precedente.
Il cessionario può decidere di utilizzare direttamente il credito in compensazione oppure cederlo ulteriormente; è, infatti, possibile effettuare due ulteriori cessioni in favore di banche e intermediari finanziari. Nel caso di utilizzo in compensazione del credito da parte del cessionario, il codice tributo da utilizzare è il 7732.
Si ricorda, infine, che resta ancora utilizzabile solo il credito relativo al primo trimestre 2023, sempre riconosciuto per l’esercizio dell’attività agricola, della pesca e agromeccanica dai commi dai commi 45 e 46 della legge 197/2022. Per il credito relativo al quarto trimestre 2022 il termine di utilizzo è, invece, scaduto lo scorso 30 giugno.
Fonte: Il Sole 24Ore
