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Trasparenza Benefici Pubblici: Confermato il termine del 30 giugno 2023

Introdotto l’obbligo di rendere pubblici sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi ricevuti dalla Pubblica Amministrazione.

Al fine di assicurare la trasparenza nelle relazioni finanziarie tra le imprese e i soggetti pubblici, la Legge 124/2017 ha introdotto l’obbligo di rendere pubblici sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, in denaro o in natura, ricevuti dalla Pubblica Amministrazione e dalle società con partecipazione, controllate anche indirettamente dalla Pubblica Amministrazione.

In considerazione della situazione attuale, è stata richiesta una sospensione  o proroga del provvedimento, ma poiché non ci sono ancora stati pronunciamenti a riguardo occorre considerare confermati i termini e le modalità indicati dalla Legge.
Sono, quindi, previste le seguenti modalità e scadenze, a seconda dei soggetti beneficiari:
  • le imprese che redigono il bilancio esteso o consolidato devono effettuare l’adempimento mediante una specifica informativa all’interno della Nota Integrativa;
  • le imprese che redigono il bilancio abbreviato e quelle non tenute alla redazione della Nota Integrativa, le Associazioni, Onlus e Fondazioni devono effettuare l’adempimento entro il 30 giugno 2023 pubblicando le informazioni relative ai benefici ricevuti sui propri siti o portali digitali. Le imprese che non hanno un proprio sito o portale possono effettuare l’adempimento sul portale digitale delle associazioni di categoria di appartenenza.
 
L’obbligo di pubblicazione già in vigore fin dal 2019 riguarda i contributi/sovvenzioni/ecc. già ricevuti/incassati a partire dal 2018 di ammontare pari o superiore a 10.000€ cumulativamente parlando, vale a dire che deve essere determinato facendo riferimento ai benefici complessivamente ricevuti e non al singolo beneficio.
 

Fonte: Regione Emilia Romagna

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