Area geografica: Camerale
Regione/Provincia: Massa Carrara, Lucca, Pisa
Tipo di imprese a cui è destinato: Micro Impresa, Grande Impresa, PMI
Settore: Turismo, Servizi/No Profit, Industria, Cultura, Commercio, Artigianato, Agroindustria/Agroalimentare, Agricoltura
Possono partecipare al Bando tutte le imprese che, al momento della presentazione della domanda:
a) abbiano la sede legale in Provincia di Lucca/Massa-Carrara/Pisa;
b) siano attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese;
c) siano IN REGOLA con il pagamento del diritto annuale. SI CONSIGLIA DI VERIFICARE LA PROPRIA POSIZIONE CON L’UFFICIO “DIRITTO ANNUALE”, PRIMA DI PRESENTARE LA DOMANDA. L’EVENTUALE REGOLARIZZAZIONE AVVENUTA IN DATA SUCCESSIVA ALLA DATA DELLA DOMANDA NON E’ AMMISSIBILE AI FINI DELLA VERIFICA DELLA REGOLARITA’.
d) siano in regola con l’obbligo di iscrizione di una casella di posta elettronica certificata (PEC) attiva e funzionante al Registro imprese;
e) non siano in stato di fallimento, liquidazione (anche volontaria), amministrazione controllata, concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
f) siano in regola con le norme in materia previdenziale e contributiva (DURC);
g) non avere debiti scaduti verso la Camera di Commercio Toscana Nord-Ovest, l’azienda speciale Istituto Studi e Ricerche, società controllate Lucca In-Tec srl e Lucca Promos srl e la sua Fondazione di partecipazione Innovazione e sviluppo delle imprese;
h) non abbiano rappresentanti legali, amministratori o direttori condannati, salvo intervenuta riabilitazione, con sentenza passata in giudicato, per reati contro la pubblica amministrazione e contro la fede pubblica;
i) non abbiano contestazioni in merito alla veridicità delle dichiarazioni rese in fase di presentazione della domanda.
Tipo di contributo: Voucher
Dotazione finanziaria: € 1.000.000
Contributo massimo: 5.000 € microimprese; 10.000 € PMI e grandi imprese.
Percentuale massima su spesa ammessa: 50%
Spesa minima: € 2.000
Data/Periodo di apertura bando: dal 26 giugno al 30 giugno 2023
Interventi ammissibili:
1) Ambito digitalizzazione: investimenti rientranti in almeno una delle tipologie indicate negli allegati del bando – Tecnologie abilitanti di industria 4.0.
2) Ambito sicurezza: investimenti per la realizzazione di sistemi di antintrusione, antifurto, antitaccheggio, controllo accessi, videosorveglianza anche integrati con sistemi automatici di chiamata autorità di pubblica sicurezza.
Spese ammissibili: Le spese ammissibili per l’Ambito 1) sono relative a investimenti rientranti in almeno una delle tipologie indicate nell’Allegato 1 – “Tecnologie abilitanti di industria 4.0” del bando, e sono le seguenti:
a. Acquisto di servizi di consulenza,
b. Acquisto servizi di formazione;
c. Acquisto di beni e servizi strumentali alla fruizione dei suddetti beni;
Le spese ammissibili per l’Ambito 2) sono relative ad acquisti di beni per:
a. Sistemi di video-allarme antirapina in grado di interagire direttamente con gli apparati in essere presso le sale e le centrali operative della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri o degli Istituti di Vigilanza, conformemente ai principi predisposti dal Garante per la protezione dei dati personali in materia di videosorveglianza;
b. Sistemi di videosorveglianza a circuito chiuso, sistemi antintrusione con allarme acustico e nebbiogeni;
c. Casseforti, blindature, sistemi antitaccheggio, inferriate, porte di sicurezza, serrande e vetri antisfondamento;
d. Dispositivi di illuminazione notturna, interni ed esterni ai locali aziendali, installati allo scopo di consentire la vista dell’interno dei locali aziendali e quindi anche la presenza di eventuali intrusi.