Area geografica: Camerale
Regione/Provincia: Padova
Tipo di imprese a cui è destinato: Micro Impresa, PMI
Settore: Turismo, Servizi/No Profit, Industria, Cultura, Commercio, Artigianato, Agroindustria/Agroalimentare
Beneficiari del presente bando sono le micro, piccole e medie imprese (MPMI), con sede legale e/o unità locale operative nella provincia di Padova, iscritte al Registro Imprese (o al REA in caso di unità locali) della Camera di Commercio di Padova nelle quali vi sia almeno una mamma imprenditrice, con figli di età fino a 6 anni compiuti alla data di invio della domanda.
Ai fini del bando, per mamme imprenditrici si intendono le donne:
- titolari di un’impresa individuale;
- socie amministratrici di società di persone (società semplici, s.n.c., s.a.s.);
- socie lavoranti di società di persone;
- legale rappresentanti, amministratrici uniche o componenti del consiglio di amministrazione o di gestione di società di capitali (s.r.l., s.r.l.s., s.p.a., s.a.p.a.) o di società cooperative.
Tipo di contributo: Contributo a fondo perduto
Dotazione finanziaria: € 30.000
Contributo massimo: € 5.000
Contributo minimo: € 1.000
Percentuale massima su spesa ammessa: 50%
Spesa minima: € 2.000
Data/Periodo di apertura bando: dal 5 giugno 2023 fino al 26 giugno 2023
Spese ammissibili:
a. Inserimento in azienda di risorse umane – Spese sostenute dall’impresa per implementare l’organico presso la sede o unità locale operative ubicate nella provincia di Padova e far fronte alla minore presenza in azienda della mamma imprenditrice. Per implementazione dell’organico si intendono le assunzioni a tempo determinato o indeterminato effettuate per far fronte alla minor presenza nel periodo di maternità e nei primi 6 anni di vita compiuti del bambino, considerando il costo al lordo degli oneri fiscali e previdenziali riferito a tale periodo e comunque le spese sostenute a tal fine nel periodo compreso tra l’01/01/2023 e il 31/12/2023;
b. Nuova organizzazione d’impresa e del lavoro – Spese sostenute dall’impresa per attivare una postazione di telelavoro/smart working presso l’abitazione della donna imprenditrice, al fine di consentirle di svolgere le proprie funzioni anche da casa e meglio conciliare l’accudimento del/della figlio/a con la prosecuzione dell’attività imprenditoriale. In questo caso le spese ammesse sono: acquisto computer fisso o portatile o notebook o ultrabook, stampante e scanner, contratto di attivazione di collegamento internet ad alta velocità, collegamenti da remoto al server dell’impresa o su piattaforme in cloud computing, fatture periodiche utenze e collegamento internet. NON saranno ammissibili spese per telefoni cellulari o tablet;
sono ammesse le spese fatturate dai fornitori nel periodo compreso tra l’01/01/2023 e il 31/12/2023;
c. Inserimento di figure professionali – Spese sostenute dall’impresa per acquisire le prestazioni di un temporary manager che possa sostituire o integrare l’apporto lavorativo della donna imprenditrice, affinché questa possa meglio dedicarsi alla cura del figlio/a. Sono ammesse le spese fatturate dal temporary manager nel periodo compreso tra l’01/01/2023 e il 31/12/2023;
d. Formazione delle competenze per gestire l’attività di impresa – Spese sostenute dall’impresa per azioni di formazione per la crescita delle competenze dell’imprenditrice in tema di smart working o per la crescita delle competenze digitali strategiche (marketing digitale, nuovi canali commerciali on line) e sostenute dall’impresa nel periodo compreso tra l’01/01/2023 e il 31/12/2023;
e. Spese di funzionamento di scuole dell’infanzia, asili nido o micronidi per bambini fino a 6 anni di età compiuti.
f. Spese per il supporto domiciliare a favore di minori affetti da gravi patologie, figli di imprenditrici.