Area geografica: Nazionale
Tipo di imprese a cui è destinato: Micro Impresa, Persona fisica/Aspirante Imprenditore, PMI e Startup
Tipo di contributo: Contributo a Fondo Perduto e Finanziamento a tasso Zero
Dotazione finanziaria: € 153.379.639
Percentuale spese ammissibili: 80%
Questa percentuale può salire al 90% se la startup è costituita interamente da donne e/o da giovani sotto i 36 anni, oppure se tra i soci è presente un esperto col titolo di dottore di ricerca italiano (o equivalente) che lavora all’estero e vuole rientrare in Italia.
Percentuale Massima Finanziamento a Tasso Zero:
- 70% startup con sede in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia
- 100% startup con sede nelle altre regioni di Italia
Percentuale Contributo a Fondo Perduto:
- 30% startup con sede in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia
- 0% startup con sede nelle altre regioni di Italia
Investimento Min-Max: 100.000€ – € 1.500.000€
Finanziamento Min – Max:
- 80.000€ – 1.200.000€
- 90.000€ – 1.350.000€
Contributo Min – Max:
- 24.000€ – 360.000€
- 27.000€ – 405.000€
Data inizio presentazione domande: 20 gennaio 2020
Validità: Fino ad esaurimento fondi
Interventi ammissibili: Sono ammissibili alle agevolazioni i piani di impresa aventi ad oggetto la produzione di beni e l’erogazione di servizi che presentano almeno una delle seguenti caratteristiche:
- significativo contenuto tecnologico e innovativo, ovvero;
- sviluppo di prodotti, servizi o soluzioni nel campo dell’economia digitale, dell’intelligenza artificiale, della blockchain e dell’internet of things, ovvero;
- valorizzazione economica dei risultati del sistema della ricerca pubblica e privata (spin off da ricerca).
Spese ammissibili:
- immobilizzazioni materiali quali impianti, macchinari e attrezzature tecnologici, ovvero tecnico-scientifici, nuovi di fabbrica, purché coerenti e funzionali all’attività d’impresa;
- immobilizzazioni immateriali necessarie all’attività oggetto dell’iniziativa agevolata, quali brevetti, marchi e licenze, certificazioni, know-how e conoscenze tecniche, anche non brevettate, correlate alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa;
- servizi funzionali alla realizzazione del piano d’impresa, direttamente correlati alle esigenze produttive dell’impresa (progettazione, sviluppo, personalizzazione e collaudo di soluzioni architetturali informatiche e di impianti tecnologici produttivi, consulenze specialistiche tecnologiche, servizi forniti da incubatori e acceleratori d’impresa e quelli relativi al marketing ed al web-marketing, costi connessi alle collaborazioni instaurate con organismi di ricerca ai fini della realizzazione del piano d’impresa);
- personale dipendente e collaboratori a qualsiasi titolo aventi i requisiti indicati all’articolo 25, comma 2, lettera h), numero 2), del decreto-legge n. 179/2012, nella misura in cui sono impiegati funzionalmente nella realizzazione del piano d’impresa.