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Bonus cultura, entro il 30 giugno le domande

  • Quando Entro il 30 giugno 22024

  • Cosa scade Registrazione alla piattaforma per usufruier del bonus

  • Per chi Aziende esercenti e giovani in possesso di determinate requisiti (v. infra)

  • Come adempiere V. infra

1L’adempimento in sintesi

Entro il 30 giugno 2024 i soggetti interessati (v. infra) possono richiedere il cd. Bonus Cultura (“Carta della cultura giovani” e “Carta del merito”). Il valore nominale di entrambe le Carte è pari all’importo di 500 euro. La misura interessa anche le aziende che vendono abbonamenti a quotidiani in formato digitale (si pensi al caso del tirocinante in uno studio di consulenza del lavoro che vuole sottoscrivere un abbonamento ad un quotidiano economico del lavoro in formato digitale), libri nonché prodotti ed eventi legati al mondo culturale (musica, teatro ec.). Al momento in cui queste note sono state redatte erano già presenti oltre 6mila aziende registrate (punti vendita fisici e digitali).

2Soggetti interessati e requisiti

Vi sono due tipologie di beneficiari:

A) Coloro che richiedono la “Carta della cultura giovani”: sono tutti i residenti nel territorio nazionale in possesso, ove previsto, di permesso di soggiorno in corso di validità, appartenenti a nuclei familiari con ISEE non superiore a 35.000 euro.

Attenzione: per tali beneficiari la Carta è assegnata e utilizzabile nell’anno successivo a quello del compimento del diciottesimo anno di età.

 

B) Coloro che richiedono la “Carta del merito”: sono tutti i residenti nel territorio nazionale in possesso, ove previsto, di permesso di soggiorno in corso di validità, che hanno conseguito, non oltre l’anno di compimento del diciannovesimo anno di età, il diploma finale presso istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado del sistema nazionale di istruzione con una votazione di almeno 100 centesimi (si tratta pertanto di una iniziativa destinata ai ragazzi più meritevoli).

Attenzione: in tal caso la Carta è spendibile nell’anno successivo a quello del conseguimento del diploma

Oltre ai beneficiari veri e propri vi sono le aziende/esercenti che vendono il bene ai beneficiari di cui sopra: sono le imprese e gli esercizi commerciali, le sale cinematografiche, da concerto e teatrali, gli istituti e, in genere, i luoghi della cultura. Si noti che per le aziende ammesse non esistono limiti di fatturazione a fronte dei buoni generati dai giovani.

Attenzione: per partecipare alla inziativa tali soggetti devono essere in possesso di un codice ATECO prevalente (si trova nel proprio cassetto fiscale dell’Agenzia delle Entrate) compatibile con quelli indicati nel sito del Ministero della Cultura. E’ possibile partecipare se si è in possesso di un codice ATECO secondario (non prevalente) compatibile, purché sussistano gli altri requisiti richiesti dalla normativa. Ma in quest’ultimo caso è necessario presentare una apposita domanda all’indirizzo PEC cartecultura@pec.cultura.gov.it con oggetto “Richiesta di adesione a Carta della Cultura Giovani e carta del Merito per ATECO secondario compatibile”

3Caratteristiche della Carta di merito e della Carta cultura

Si tratta di di buoni del valore nominale di euro 500 (cumulabili tra loro) utilizzabili per l’acquisto di specifici beni (l’elenco è contenuto nelle condizioni d’uso) aventi contenuto culturale (cinema, musica e concerti, eventi culturali, libri, musei, visite a monumenti e parchi archeologici, teatro e danza, prodotti dell’editoria audiovisiva, corsi di musica, corsi di teatro e corsi di lingua straniera, nonché abbonamenti a quotidiani anche in formato digitale).

Attenzione: trattasi di buoni strettamente nominali pertanto non è consentito, pena la commissione di un reato, venderli o scambiarli.

L’utilizzo del credito avviene mediante la generazione del buono sulla piattaforma,scegliendo l’ambito ed il tipo di bene da acquistare ed indicare l’importo totale del buono.

Attenzione: le Carte sono utilizzabili entro e non oltre il 31 dicembre dell’anno in cui i beneficiari si sono registrati. Quindi se un beneficiario si registra il 20 giugno 2024 può utilizzare la Carta (o le Carte) entro il 31 dicembre 2024.

4Come fare per

Cosa deve fare la azienda/esercente?

In primo luogo deve registrarsi presso la piattaforma cartegiovani.cultura.gov.it . La registrazione poteva essere fatta a partire dal 31 gennaio 2024 ma non vi sono limiti di tempo. Oltre ai dati anagrafici è necessario inserire ulteriori informazioni tra le quali l’eventuale sito web di riferimento, la scelta della tipologia di esercizio (fisico, online o misto), almeno un punto vendita con indicati gli ambiti e i beni disponibili per la vendita.

Attenzione: gli esercenti censiti su 18app fino al 22 gennaio 2024 sono registrati automaticamente sulla nuova piattaforma

Completata la registrazione, a ciascun esercente viene automaticamente assegnato un “codice esercente” di 5 caratteri alfanumerici da utilizzare in fase di riscossione dei buoni. Si noiti che l’esercente, una volta registrato, è tenuto a vendere i beni indicati in fase di registrazione del servizio, salvo momentanei problemi tecnici o indisponibilità dei beni stessi. Una volta accettato il buono presentato dal beneficiario, la azienda esercente ha diritto ad un credito che potrà riscuotere a seguito di emissione di fattura elettronica, redatta in conformità alle specifiche linee guida pubblicate consultabili sulla piattaforma dedicata.

Attenzione: assieme alla fattura elettronica, è necessario compilare l’apposito registro vendite, che è lo strumento che garantisce il corretto uso della Carta della Cultura Giovani e della Carta del Merito. Nel registro si specificano i buoni emessi ed il dettaglio dei beni venduti. Il Registro è disponibile online, sul sito https://fatturebonus.consap.it . Per ogni buono inserito in fattura (è possibile inserire anche più nuoni in una stessa fattura purché contrassegnati da apposito codice articolo), l’esercente deve fornire la descrizione del bene venduto al beneficiario, con i relativi documenti fiscali rilasciati al momento della cessione (scontrino fiscale, fattura, ecc.). Il pagamento delle fatture viene effettuato con bonifico.

Le fatture per il rimborso dei buoni accettati devono essere emesse entro 90 giorni dal 31 dicembre di ogni anno in cui i beneficiari si sono registrati. Pertanto, per la prima edizione dell’iniziativa la fatturazione deve essere conclusa entro il 30 marzo 2025

Cosa devono fare i beneficiari?

I possibili beneficiari della Carta di merito e della Carta cultura, devono registrarsi presso la apposita piattaforma fino al 30 giugno 2024 utilizzando le proprie credenziali SPID o CIE.

Attenzione: ove l’utente fosse in possesso dei requisiti per entrambe le Carte, potrà registrarsi ad entrambe le sezioni di accesso, e disporrà di due portafogli con all’interno euro cinquecento per ogni Carta

Dopo aver indicato un indirizzo e-mail e accettato le condizioni d’uso, verrà inviata una conferma dell’esito positivo della registrazione. Una volta iscritti dalla piattaforma i beneficiari possono generare i buoni per l’acquisto dei beni offerti dagli esercenti registrati al servizio. Il buono generato può essere stampato e presentato alla cassa dell’esercente. In alternativa è possibile mostrare il dettaglio del buono (codice alfanumerico di 8 cifre, QR code e bar-code) accedendo all’area personale del sito tramite lo smartphone, tablet ec..

Fonte: Il Sole 24ORE

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