Area geografica: Regionale
Regione: Lombardia
Ente erogatore: Finlombarda S.p.A.
Tipologia di beneficiari: PMI, Libero Professionista
Settore: Agroindustria, Artigianato, Commercio, Cultura, Industria, Servizi e Turismo
Requisiti di ammissibilità:
PMI:
1. siano regolarmente costituite, iscritte e attive da massimo 5 anni nel Registro delle Imprese (come risultante da visura camerale) alla data di presentazione della domanda di partecipazione all’avviso attuativo;
2. abbiano una sede legale e/o operativa oggetto dell’intervento in Lombardia (rilevabile nella visura camerale) al momento della presentazione della
domanda di partecipazione all’avviso attuativo;
Lavoratori autonomi:
1. abbiano dichiarato l’inizio attività da massimo 5 anni alla data di presentazione della domanda di
partecipazione all’avviso attuativo ad uno degli uffici locali dell’Agenzia delle Entrate ovvero ad un ufficio provinciale dell’imposta sul valore aggiunto della medesima Agenzia come previsto dall’art. 35 del D.P.R. 26/10/1972, n. 633 “Istituzione e disciplina
dell’imposta sul valore aggiunto” e s.m.i. secondo le modalità ivi previste e abbiano la partita IVA attiva;
2. abbiano il domicilio fiscale in Lombardia come risultante dall’Anagrafe Tributaria presso l’Agenzia delle Entrate e come definito all’articolo 58 del D.P.R. 29/09/1973, n. 600 “Disposizioni comuni in materia di accertamento delle imposte sui redditi”
Tipo di contributo: Finanziamento a tasso agevolato e finanziamento a tasso zero
Dotazione finanziaria: 24.000.000€
Percentuale spese ammissibili: 100%
Percentuale finanziamento:
-
40% tasso zero;
60% tasso agevolato
Investimento minimo: 15.000€
Investimento massimo: 40.000€
Finanziamento minimo:
- 6.000€ tasso zero;
- 9.000€ tasso agevolato
Finanziamento massimo:
- 16.000€ tasso zero;
- 24.000€ tasso agevolato
Data di inizio presentazione domande: 15 gennaio 2024
Termine ultimo presentazione domande: fino ad esaurimento fondi
Tipologia interventi ammissibili:
a) acquisto di beni strumentali, macchinari, attrezzature, arredi, hardware (esclusi smartphone e cellulari) e impianti per la produzione di energia rinnovabile, termica e frigorifera;
b) acquisto di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali, licenze d’uso e servizi software di tipo cloud e saas e simili (per un periodo di 12 mesi), brevetti e licenze d’uso sulla proprietà intellettuale, nella misura massima del 60% della spesa di cui alle lettere da a) a e) (con esclusione della presente lettera b);
c) consulenze specialistiche e altre spese funzionali alla registrazione di marchi, brevetti e per l’acquisizione di certificazioni di qualità;
d) prestazioni e consulenze relative all’avvio d’impresa negli ambiti: marketing e comunicazione, logistica, produzione, personale, organizzazione, sistemi informativi e gestione di impresa, contrattualistica, contabilità e fiscalità;
e) corsi di formazione volti ad elevare la qualità professionale e le capacità tecniche e gestionali del lavoratore autonomo, dell’imprenditore e dei relativi dipendenti;
f) spese generali riconosciute in maniera forfettaria nella misura del 7% dei costi di cui alle lettere da a) a e)