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Attrazione investimenti in Emilia-Romagna. Accordi regionali di insediamento e sviluppo delle imprese – Anno 2023

Realizzazione di programmi di investimento strategici per lo svolgimento di attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale

Area geografica: Regionale

Regione: Emilia Romagna

Ente erogatore: Regione Emilia Romagna

Tipologia di beneficiari: Micro Impresa, PMI e Grande Impresa

Settore: Artigianato, Agroindustria, Industria e Servizi

Requisiti di ammissibilità:

a. essere regolarmente costituita ed iscritta alla sezione ordinaria del registro delle imprese
presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente per territorio;

b. avere almeno un bilancio approvato oppure i requisiti cui al successivo punto 4;

c. esercitare attività industriale di produzione di beni e servizi come indicato dall’art. 2195 del c.c.;

d. essere attiva e non trovarsi in stato di liquidazione giudiziale, concordato preventivo (ad eccezione del concordato preventivo con continuità aziendale in forma diretta o indiretta, per il quale sia già stato adottato il decreto di omologazione previsto dall’art. 112 e ss. del Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza), ed ogni altra procedura concorsuale prevista dal d.lgs. n. 14/2019, così come modificato ai sensi del d.lgs. 83/2022, né avere in corso un
procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni nei propri confronti;

e. non essere destinataria di provvedimenti di decadenza, di sospensione o di divieto di cui all’art.
67 del D. lgs. 6 settembre 2011, n. 159 e ss.mm.ii. e di non essere a conoscenza dell’esistenza di tali cause nei confronti dei soggetti indicati nell’art. 85 del medesimo decreto;

f. non presentare le caratteristiche di impresa in difficoltà ai sensi dell’art. 2 del Regolamento (UE)
2014/651, come modificato in seguito al Regolamento UE n. 2021/1237 della Commissione del 23 luglio 2021 fatte salve le deroghe previste per le micro e piccole imprese dalla disciplina in
materia di aiuti di riferimento4;

g. possedere i titoli abilitativi di competenza da attestare con Dichiarazione sostitutiva di Atto
Notorietà ai sensi degli articoli 46 e 47 del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000 n. 445, recante “Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa” (in
seguito D.P.R. n. 445/2000);

h. se del caso, possedere le certificazioni ambientali di competenza da attestare con Dichiarazione
sostitutiva di Atto Notorietà ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000. 

Qualora l’impresa non abbia, al momento della presentazione della domanda, la disponibilità di
almeno un’unità locale produttiva sul territorio dell’Emilia-Romagna dove realizzare l’investimento
oggetto della richiesta di contributo, tale disponibilità, da comunicare alla competente struttura regionale, dovrà essere concretizzata entro i termini previsti per la sottoscrizione dell’Accordo,
ovvero non oltre 90 giorni dalla data di trasmissione del primo provvedimento di concessione del
contributo, pena la revoca del contributo eventualmente concesso.

Tipo di contributo: Contributo a fondo perduto

Dotazione finanziaria: 13.000.000€

Percentuale spese ammissibili: 100%

Percentuale contributo a fondo perduto: 25% – 50% sviluppo sperimentale e ricerca industriale

Investimento minimo: 500.000 € sviluppo sperimentale e ricerca industriale

Investimento massimo:  2.500.000 € sviluppo sperimentale e ricerca industriale

Contributo minimo: 125.000€

Contributo massimo: 1.250.000€

Data di inizio presentazione domanda: 15 gennaio 2024

Termine ultimo presentazione domande: 29 febbraio 2024

Interventi ammissibili: Sono ammissibili a finanziamento uno o più interventi di ricerca e sviluppo, che abbiano lo scopo di introdurre sul mercato nuovi prodotti o servizi, o di adottare nuove tecnologie di produzione che prevedano nuovi investimenti e ampliamenti produttivi sul territorio regionale.

– Interventi finalizzati alla creazione di un’infrastruttura di ricerca;

– Interventi di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale (intervento obbligatorio);

– Interventi finalizzati alla creazione di un’infrastruttura di prova e di sperimentazione;

– Interventi di investimento nella tutela dell’ambiente per interventi finalizzati alla produzione di energia da fonti rinnovabili;

– Investimenti produttivi 4.0 per imprese che non abbiano sedi registrate in Emilia-Romagna alla data di approvazione del bando (per le grandi imprese sono ammessi solo gli – investimenti da realizzare nelle aree assistite);

– Interventi per l’acquisizione delle competenze per la transizione industriale, digitale e green lungo la direttrice della S3 (solo PMI);

Requisito fondamentale: presentare un piano di assunzione con contratto a tempo indeterminato di almeno 15 addetti.

Tipologia interventi ammissibili:

  • Ricerca industriale: ricerca pianificata o indagini critiche miranti ad acquisire nuove conoscenze e capacità, da utilizzare per sviluppare nuovi prodotti, processi o servizi o apportare un notevole miglioramento ai prodotti, processi o servizi esistenti, compresi prodotti, processi o servizi digitali, in
    qualsiasi ambito, tecnologia, industria o settore (applicabile anche a industrie e tecnologie digitali, quali il supercalcolo, le tecnologie quantistiche, le tecnologie a catena di blocchi (blockchain), l’intelligenza artificiale, la cibersicurezza, i big data e le tecnologie cloud).
  • Sviluppo sperimentale: l’acquisizione, la combinazione, la strutturazione e l’utilizzo delle conoscenze e capacità esistenti di natura scientifica, tecnologica, commerciale e di altro tipo allo scopo di sviluppare prodotti, processi o servizi nuovi o migliorati, compresi prodotti, processi o servizi digitali, in qualsiasi ambito, tecnologia, industria o settore (applicabile anche a industrie e tecnologie digitali, quali il supercalcolo, le tecnologie quantistiche, le tecnologie a catena di blocchi (blockchain), l’intelligenza artificiale, la cybersicurezza, i big data e le tecnologie cloud o hedge).
  • Investimenti per la realizzazione di infrastrutture di prova e di sperimentazione: È finanziabile un solo progetto per questa categoria di aiuti. Sono ammissibili a finanziamento gli investimenti materiali ed immateriali connessi alla realizzazione di un’infrastruttura di prova e di sperimentazione.
  • Investimenti per la tutela dell’ambiente per interventi finalizzati alla produzione di energia da fonti rinnovabili: È finanziabile un solo progetto per questa categoria di aiuti. Per progetto, si dovrà intendere la realizzazione di un impianto per la produzione di energia da fonti rinnovabili al servizio di un’unità locale produttiva, localizzata in Emilia-Romagna.
  • Investimenti produttivi (nelle aree assistite e/o per le PMI): È ammissibile a finanziamento un progetto di investimento in beni materiali e/o immateriali per interventi funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello «Industria 4.0»
  • Interventi per l’acquisizione delle competenze da parte delle PMI per la transizione industriale, digitale e green lungo la direttrice della S3: Si finanziano azioni volte all’acquisizione di competenze, all’interno delle PMI, per sostenere: la transizione digitale ed ecologica guidata dalla S3 regionale, l’innovazione dei metodi di produzione e di organizzazione, i materiali e i processi produttivi in maniera intelligente, sostenibile e continuativa, lo sviluppo di competenze manageriali e l’attrattività ed il trattenimento dei talenti.

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