Area geografica: Regionale
Regione: Umbria
Ente erogatore: Regione Umbria
Tipologia di beneficiari: Micro, Piccole o Medie Imprese
Settore: Agroindustria, Industria, Servizi
Requisiti di ammissibilità:
a) essere in possesso dei requisiti di PMI di cui all’Allegato I del Regolamento (UE) n°651 del 17/06/2017 e smi (Allegato 1);
b) essere operanti nei settori manifatturiero e dei servizi alla produzione;
c) essere già regolarmente costituite ed iscritte, nel Registro delle Imprese, tenuto presso la C.C.I.A.A. territorialmente competente;
d) presenza di un’unità locale produttiva ubicata nel territorio regionale da individuarsi quale sede di realizzazione del progetto proposto. Tale sede deve essere regolarmente censita c/o la CCIAA, attiva e in possesso di codice ATECO ammissibile ricompreso tra quelli elencati all’Allegato 5;
e) essere operative nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo sottoposte a procedure concorsuali anche volontarie né ad amministrazione controllata con l’unica eccezione del concordato con continuità aziendale purché omologato;
f) non aver presentato richiesta di concordato “in bianco” ex art. 33 Decreto SviluppoD.L. n.83/2012, in corso o nel quinquennio antecedente la data di presentazione della domanda;
g) essere attive e non essere sottoposte ad accordi stragiudiziali né a piani asseverati ex art. 67 L.F., né accordi di ristrutturazione ex art. 182 bis L.F.;
h) essere in possesso della capacità di contrarre ovvero non essere state oggetto di sanzione interdittiva o altra sanzione che comporti il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione;
i) essere in regola con le norme dell’ordinamento giuridico italiano in materia di prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro e delle malattie professionali, della sicurezza sui luoghi di lavoro, dei contratti collettivi di lavoro e delle normative relative alla tutela dell’ambiente;
j) non presentare le caratteristiche di “impresa in difficoltà” si sensi dell’art. 2 punto;
18) del Regolamento (UE) n. 651/2014 così come modificato dal Reg. (UE) 1315/2023;
k) non avere effettuato una delocalizzazione verso lo stabilimento in cui deve svolgersi l’investimento iniziale per il quale è richiesto l’aiuto, nei due anni precedenti la domanda di aiuto e impegnarsi a non farlo nei due anni successivi al completamento dell’investimento iniziale per il quale è richiesto l’aiuto (requisito previsto esclusivamente nel caso di scelta del regime di esenzione zone assistite art. 107.3 c TFUE ex 14 Reg UE n. 651/2014 e ss.mm.ii);
l) essere in regola con i pagamenti nei confronti della pubblica amministrazione (morosità nei confronti PA);
m) rispetto del principio del DNSH
Dotazione finanziaria: 5.000.000€
Percentuale spese ammissibili: 100%
Percentuale contributo a fondo perduto: 10%-50%
Tipo di contributo: Contributo a fondo perduto
Investimento minimo: 50.000€
Investimento massimo: 200.000€
Contributo minimo: 5.000€
Contributo massimo: 100.000€
Data di inizio presentazione domande: 14 novembre 2023
Data termine ultimo presentazione domanda: 10 gennaio 2024
Interventi ammissibili:
Gli interventi finanziabili sono investimenti produttivi innovativi e di transizione digitale finalizzati all’introduzione in azienda di nuovi prodotti e/o processi produttivi e all’ampliamento della capacità produttiva dell’azienda medesima.
Tipologia interventi ammissibili:
a.) opere murarie ed impiantistiche (elettriche e idrauliche) strettamente necessarie ai fini dell’installazione e posa in opera dei beni di cui ai successivi punti b.1) e b.2)
b.1) macchinari impianti ed attrezzature funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese NON rientranti nel modello “Impresa 4.0″”
b.2) macchinari impianti ed attrezzature funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello “Impresa 4.0”
c.1) beni immateriali non rientranti nel punto c.2
c.2) beni immateriali (software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni) connessi ad investimenti in beni materiali «Impresa 4.0»
d) brevetti ed altri diritti di proprietà industriali;
e) servizi di consulenza, anche finalizzati all’ottenimento del Digital Assessment.
f) spese generali.