BANDO AGRIVOLTAICO 2022

CHI: Imprenditori agricoli ed imprese agroindustriali COSA: Spese per la realizzazione di impianti agrovoltaici di almeno 1,04 GW COME: Contributo a fondo perduto del 40% ed incentivo tariffario di durata ventennale
Il Bando Agrivoltaico 2022, dedicato ad imprenditori agricoli ed imprese agroindustriali per le spese per la realizzazione di impianti agrovoltaici di almeno 1,04 GW, prevede un contributo a fondo perduto del 40% ed un incentivo tariffario di durata ventennale.

Area geografica: Nazionale

Soggetto erogatore: MASE – Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica

Tipo di imprese a cui è destinato: Imprese agricole (o associazioni temporanee di imprese che includono almeno un’impresa agricola)

Requisiti di ammissibilità:

– titolo abilitativo alla costruzione e all’esercizio dell’impianto;

– preventivo di connessione alla rete elettrica accettato in via definitiva.

Tipo di contributo: Contributo a fondo perduto

Dotazione finanziaria: 1.098.992.050 €

Codici ATECO:

A Agricoltura, silvicoltura e pesca

B Estrazione di minerali da cave e miniere

C Attivitá manifatturiere

D Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata

E Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento

F Costruzioni

G Commercio all’ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli

H Trasporto e magazzinaggio

I Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione

J Servizi di informazione e comunicazione

K Attività finanziarie e assicurative

L Attivita’ immobiliari

M Attività professionali, scientifiche e tecniche

N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese

O Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria

P Istruzione

Q Sanita’ e assistenza sociale

R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento

S Altre attività di servizi

T Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico; produzione di beni e servizi indifferenziati per uso proprio da parte di famiglie e convivenze

U Organizzazioni ed organismi extraterritoriali

Limiti di fatturato: Le imprese richiedenti non devono essere imprese in difficoltà secondo la definizione della Commissione Orientamenti sugli aiuti di Stato. 

Percentuale massima su spesa ammessa: 40%;

50% in caso di imprese localizzate in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia;

+20% per piccole imprese e per giovani agricoltori o per investimenti in zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici;

+10% per le medie imprese;

+15% per investimenti effettuati nelle zone assistite che soddisfano le condizioni di cui all’art. 107, par. 3, lett. a) del Trattato (per le imprese del settore della trasformazione di prodotti agricoli in non agricoli);

Spesa massima: 1,000,000 €;
750,000 € per singolo progetto; 

Periodo di ammissibilità della spesa: L’investimento deve essere realizzato entro il termine di 18 mesi dalla comunicazione di ammissione a contributo.

Gli impianti devono entrare in esercizio entro 12 mesi a decorrere dalla data di comunicazione dell’esito della procedura e comunque non oltre il 30 giugno 2026.

Data di inizio presentazione domande: in attesa della data ufficiale

Interventi ammissibili: Hardware e/o software; Impianti di produzione di energia; Opere edili

Spese ammissibili: Sono agevolabili le seguenti spese:

a) realizzazione di impianti agrivoltaici avanzati (moduli fotovoltaici, inverter strutture per il montaggio dei moduli, sistemi elettromeccanici di orientamento moduli, componentistica elettrica);

b) fornitura e posa in opera dei sistemi di accumulo;

c) attrezzature per il sistema di monitoraggio previsto dalle Linee Guida CREA/GSE, ivi inclusi l’acquisto o l’acquisizione di programmi informativi funzionali alla gestione dell’impianto;

d) connessione alla rete elettrica nazionale;

e) opere edili strettamente necessarie alla realizzazione dell’intervento;

f) acquisto, trasporto e installazione macchinari, impianti e attrezzature hardware e software, comprese le spese per la loro installazione e messa in esercizio;

g) studi di prefattibilità e spese necessarie per attività preliminari;

h) progettazioni, indagini geologiche e geotecniche il cui onere è a carico del progettista per la definizione progettuale dell’opera;

i) direzioni lavori, sicurezza, assistenza giornaliera e contabilità lavori;

j) collaudi tecnici e/o tecnico-amministrativi, consulenze e/o supporto tecnico-amministrativo.

Le spese di cui alle lettere da g) a j) sono finanziabili in misura non superiore al 10% dell’importo ammesso a finanziamento.

Non perdere l'opportunità di ottenere il massimo dal tuo progetto!

Affidati alla consulenza di LHEVO per partecipare al Bando e aumentare le tue chances di successo.
 
CONTATTA LA NOSTRA DIVISIONE CONSULENZA
+39 0544 1933688 int. 1

Condividi questo articolo

Notizie correlate

Desideri maggiori informazioni su bandi, finanziamenti e incentivi per la tua attività?

Parla con un esperto LHEVO

business accelerator