Area geografica: Regionale
Regione/Provincia: Lazio
Tipo di imprese a cui è destinato: Startup innovative (ex DL 179/2012) costituite da non oltre 24 mesi alla data di presentazione della Domanda, che abbiano i requisiti dimensionali di Piccola Impresa e gli altri requisiti previsti dall’art. 22 del Reg. (UE) 651/2014.
La domanda può essere presentata anche per società da costituire, le quali dovranno possedere i requisiti previsti entro 45 giorni dalla comunicazione di ammissione al contributo.
Le startup innovative ammissibili sono qualificate “Spin-off della ricerca” ai fini dell’Avviso, se almeno uno dei soci è un “socio innovatore”, vale a dire una persona fisica che, oltre a sottoscrivere una quota nel capitale della startup innovativa, abbia il titolo o un’esperienza di ricercatore e dedichi almeno metà del proprio tempo lavorativo al piano di attività agevolato, il quale deve valorizzare gli esiti dell’attività di ricerca svolta in precedenza.
Tipo di contributo: Contributo a fondo perduto
Dotazione finanziaria: € 5.000.000
Contributo massimo:
- 30.000 €;
- 60.000 € nel caso in cui i maggiori apporti di capitale siano da parte di investitori terzi e indipendenti (investitori professionali, business angels, raccolta tramite equity crowdfunding);
- 100.000 € nel caso di Spin off della ricerca, a condizione che l’apporto di tempo lavorativo rappresenti almeno il 50% del totale degli apporti validi.
Contributo minimo: € 10.000
Percentuale massima su spesa ammessa: 100%
Data/Periodo di apertura bando: dal 19 maggio 2022 fino ad esaurimento fondi
Interventi ammissibili: I progetti agevolabili devono riferirsi alle aree di specializzazione individuate nella Smart Specialisation Strategy, ai settori ad alta intensità tecnologica e di conoscenza, riguardare l’avviamento di attività imprenditoriali da svolgersi nel Lazio e:
- essere basati su una soluzione innovativa da proporre sul mercato, già individuata al momento della presentazione del progetto, sebbene da consolidare in taluni aspetti più operativi, che soddisfi esigenze che rendano il progetto scalabile, anche sui mercati internazionali;
- avere dei soci e/o un team dotati di capacità tecniche e gestionali che assicurino il proprio impegno allo sviluppo del progetto anche in termini di apporto tecnologico e lavorativo;
- prevedere un Piano di attività a un anno che – anche tramite il consolidamento e l’integrazione del capitale tecnologico (es. prototipazione e protezione della proprietà intellettuale) e del capitale umano iniziale, al fine di garantire la completezza delle competenze nell’ambito del team, e quant’altro opportuno (sviluppo strategie commerciali e finanziarie, ricerca di partner, etc.) – renda credibile che il progetto entro tale termine risulti di interesse per gli investitori nel capitale di rischio delle startup (cd. early stage).
Spese ammissibili: Sono ammissibili a contributo le spese previste dal Piano di Attività, rientranti nelle tipologie specificate nell’Avviso, e classificate nelle seguenti macrocategorie: investimenti (incluse le spese di costituzione per le imprese costituende), servizi specialistici, costo del personale (diverso da soci o amministratori), altre spese ammissibili.