Area geografica: Regionale
Regione: Emilia Romagna
Tipo di imprese a cui è destinato: Imprenditori agricoli in forma singola o associata ai sensi dell’articolo 2135 del C.C.
Tipo di contributo: Contributo in conto capitale pari al 100% della spesa ammissibile
Dotazione finanziaria: € 3.026.370
Contributo massimo: da un minimo di € 2.500 fino ad un massimo di € 30.000
Data/Periodo di apertura bando: fino alle ore 13:00 del 16 giugno 2023
Le domande di sostegno a valere sul tipo di operazione 4.4.02 potranno essere presentate entro il termine perentorio del 16 giugno 2023, ore 13:00, con le modalità procedurali e la specifica modulistica approvate da AGREA.
Successivamente alla scadenza del suddetto termine e fino alle ore 13.00.00 del 23 giugno 2023 è consentita la rettifica della domanda, esclusivamente per sanare situazioni in cui, per errore, non siano stati caricati a sistema alcuni dei documenti previsti o tali documenti siano incompleti o errati.
Interventi ammissibili: Sono ammissibili solo interventi a protezione dei danni diretti provocati dalla fauna selvatica omeoterma autoctona a colture agricole e allevamenti all’aperto (non fabbricati rurali e/o aree pertinenziali).
Per ciò che riguarda le caratteristiche tecniche e le modalità di applicazione di detti metodi di prevenzione, in relazione alle tipologie animali o vegetali da proteggere si rimanda allo specifico allegato 1.
Le recinzioni devono essere varcabili per fini venatori attraverso cancelli o scale adeguate.
È ammesso anche il finanziamento di metodi di prevenzione atti ad ottimizzare dotazioni già presenti in azienda purché anche queste rispettino i requisiti indicati nell’allegato 1.
I metodi di prevenzione finanziati dovranno essere correttamente installati entro la data prevista di fine lavori.
Spese ammissibili: Ai fini del presente bando sono ammissibili i costi di acquisto del materiale per la realizzazione delle seguenti tipologie di intervento:
– creazione di protezioni fisiche con recinzioni perimetrali, recinzioni individuali in rete metallica o “shelter” in materiale plastico, reti antiuccello;
– protezione elettrica a bassa intensità;
– protezione acustica con strumenti ad emissione di onde sonore, apparecchi radio, apparecchi con emissione di suoni;
– protezioni visive con sagome di predatori, nastri olografici, palloni predatori;
– acquisto dei cani da guardiania.