Area geografica: Regionale
Regione: Lombardia
Tipo di imprese a cui è destinato: PMI, Grande Impresa, Micro Impresa
Settore: Agroindustria/Agroalimentare, Artigianato, Commercio, Industria, Servizi/No Profit, Turismo
Tipo di contributo: Contributo a fondo perduto, Garanzia
L’agevolazione, che copre il 100% dell’investimento, è così strutturata:
– un contributo a fondo perduto in conto capitale sull’investimento, determinato come percentuale delle spese ammissibili e al netto dell’agevolazione della garanzia espressa in ESL;
– una garanzia regionale gratuita su un finanziamento a medio-lungo termine finalizzato ad ottenere le risorse finanziarie necessarie per l’investimento.
Contributo massimo: Il finanziamento viene erogato da intermediari convenzionati ed è coperto a costo zero dalla garanzia regionale per il 70% dell’importo dell’investimento. Il finanziamento ha le seguenti caratteristiche:
importo: massimo 9 milioni di euro per le domande presentate entro il 28 luglio 2023;
tasso di interesse: tasso di mercato;
durata: compresa tra 3 e 6 anni, incluso un eventuale preammortamento di massimo 24 mesi;
erogazione: il finanziamento viene erogato alla sottoscrizione del contratto in anticipazione fino ad un massimo del 70% delle spese ammissibili (secondo le alternative a scelta tra il 20%, il 50% e il 70% a seconda della delibera);
ulteriori garanzie: possono essere richieste ulteriori garanzie di natura reale e personale.
La somma tra contributo a fondo perduto e finanziamento garantito non potrà superare i 10 milioni di euro per le concessioni fino al 31 dicembre 2023.
Data/Periodo di apertura bando: dalle 10:30 del 17 maggio 2023 fino ad esaurimento fondi
Interventi ammissibili: Sono ammissibili gli investimenti finalizzati all’avvio di uno stabilimento produttivo in una nuova sede operativa o all’ampliamento di uno stabilimento già operativo, per un importo minimo dell’investimento di 200.000 euro e con un importo massimo agevolabile (tra finanziamento supportato da garanzia e contributo a fondo perduto) pari a 10 milioni di euro per le concessioni entro il 31 dicembre 2023.
Gli investimenti devono essere realizzati e rendicontati entro 18 mesi dalla pubblicazione sul BURL del decreto di concessione dell’agevolazione.
Spese ammissibili:
a) acquisto e installazione di macchinari, impianti di produzione, attrezzature, hardware e arredi, necessari per il conseguimento delle finalità progettuali;
b) acquisto di software e licenze d’uso software;
c) acquisizione di marchi, brevetti e licenze di produzione;
d) opere murarie, opere di bonifica e impiantistica se direttamente correlate e funzionali all’installazione dei beni di cui alla voce a), nel limite del 20% di tale voce di spesa;
e) acquisto di proprietà di immobili destinati all’esercizio dell’impresa e/o eventuali costi di ristrutturazione (in relazione agli interventi ammissibili) nel limite del 50% del Progetto;
f) costi per servizi di consulenza prestati da consulenti esterni nel limite massimo del 50% delle voci da a) a d).