17 aprile 2023
Accise, versamento
Scade oggi il termine per il pagamento dell’accisa per i prodotti ad essa soggetti, immessi in consumo nel mese di marzo 2023.
N.B.: restano salve le scadenze relative a prodotti specifici (ad esempio gas metano).
Modalità di versamento: con il Modello F24 telematico.
FREQUENZA: MENSILE
Articolo 3, comma 4, Dlgs 504/ 1995; articolo 8bis, Dl 356/2001, conv. con modif. con Legge 418/2001; Dm 16 dicembre 2004; provvedimento agenzia Entrate 23 ottobre 2007; provvedimento agenzia Entrate 12 marzo 2012
Addizionali Irpef, redditi di lavoro dipendente ed assimilati
Per i sostituti d’imposta scade oggi il termine per versare l’addizionale regionale ed eventualmente l’addizionale comunale Irpef (ove deliberata) trattenute ai lavoratori dipendenti che hanno cessato il rapporto di lavoro nel mese di marzo 2023 e ai quali nello stesso mese sono stati corrisposti l’ultima retribuzione, gli eventuali arretrati, ecc. o la relativa rata dovuta a seguito del conguaglio di fine anno.
Codici tributo: 3802 addizionale regionale all’Irpef – sostituti d’imposta; 3848 addizionale comunale all’Irpef – sostituti d’imposta.
Modalità di versamento: con il Modello F24:
• on-line direttamente o tramite un intermediario abilitato;
• mediante l’home banking.
FREQUENZA: MENSILE
Articolo 50, Dlgs 15 dicembre 1997, n. 446; articolo 1, Dlgs 360/1998, come modif. dall’articolo 12, comma 1, Legge 133/1999; Dm 20 dicembre 1999; articolo 3, comma 1, Dlgs 56/2000; Rm 12 dicembre 2007, n. 368/E
Detassazione premi di produttività, versamento dell’imposta sostitutiva
Per i sostituti d’imposta scade oggi il termine per il versamento in via telematica dell’imposta sostitutiva sulle somme erogate ai dipendenti, nel mese precedente, in relazione a incrementi di produttività, innovazione ed efficienza legati all’andamento economico delle imprese.
Modalità di versamento: con il Modello F24 via telematica. Codice tributo: 1053.
FREQUENZA: MENSILE
Articolo 2, comma 1, lettera c), Dl 93/2008, conv. con modif. con Legge 126/2008; articolo 5, Dl 185/2008, conv. con modif. con Legge 2/2009; articolo 2, commi 156-157, Legge 191/2009; articolo 11, comma 2, Dl 66/2014, conv. con modif. con Legge 89/2014
Gestione separata Inps associati in partecipazione, versamento dei contributi
Per gli associanti in partecipazione scade oggi il termine per versare i contributi dovuti sugli utili corrisposti nel mese di marzo 2023 agli associati d’opera tenuti all’iscrizione alla Gestione separata Inps (articolo 43, Dl 269/2003) nelle stesse misure previste per le altre categorie di lavoratori iscritti alla Gestione separata Inps.
Modalità di versamento: con il Modello F24 in via telematica.
FREQUENZA: MENSILE
Articolo 43, Dl 269/2003, conv. con modif. con Legge 326/2003, come modificato dall’articolo 1, comma 157, Legge 311/2004; Circolare Inps 3 febbraio 2020, n. 12
Gestione separata Inps collaboratori coordinati e venditori a domicilio, versamento dei contributi
Per i committenti di collaboratori coordinati e continuativi (enti pubblici) e di incaricati alle vendite a domicilio, scade oggi il termine per versare i contributi Inps sui compensi di competenza di marzo 2023.
N.B.: le aliquote contributive dovute alla gestione separata Inps, dall’1 gennaio 2023, risultano fissate:
› nel 24% per pensionati e per i soggetti iscritti presso un’altra copertura pensionistica obbligatoria di pensione diretta o indiretta;
› nel 26,23% per i liberi professionisti non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie;
› nel 33% (più lo 0,72% per tutela maternità, assegni nucleo familiare, malattie, ecc.) per i lavoratori autonomi (non titolari di partita Iva) e parasubordinati in via esclusiva in assenza di altra copertura previdenziale.
Modalità di versamento: con il Modello F24:
• on-line direttamente o tramite un intermediario abilitato;
• mediante l’home banking.
FREQUENZA: MENSILE
Articolo 2, comma 26, Legge 8.8.1995, n. 335; Dm 2 maggio 1996, n. 281; articolo 19, Dlgs 114/1998; Dlgs 276/2003, come modificato dalla Legge 28 giugno 2012, n. 92; articolo 2, comma 57, Legge 92/2012, come modificato dall’articolo 46-bis, comma 1, lettera g), Dl 83/2012, conv. con modif. con Legge 134/2012; articolo 1, comma 491 e 744, Legge 147/2013; Circolare Inps 5 febbraio 2015, n. 27; Circolare Inps 11 marzo 2015, n. 58; Dlgs 81/2015; articolo 1, commi 203-204, Legge 208/2015; Circolari Inps 29 gennaio 2016, nn. 13 e 15; articolo 1, comma 165, Legge 11 dicembre 2016, n. 232; Circolari Inps 31 gennaio 2017, nn. 21 e 22; articolo 7, Legge 22 maggio 2017, n. 81; Circolare Inps 28 luglio 2017, n. 122; Circolare Inps 3 febbraio 2020, n. 12; articolo 1, comma 398, Legge 178/2020; Circolare Inps 5 febbraio 2021, n. 12; Circolare Inps 8 febbraio 2022, n. 22; Circolare Inps 11 febbraio 2022, n. 25; Circolare Inps 1° febbraio 2023, n. 12
Lavoratori autonomi occasionali con reddito superiore a 5.000 euro iscritti alla gestione separata Inps, versamento dei contributi
Per i committenti dei soggetti che esercitano l’attività di lavoro autonomo occasionale, obbligati all’iscrizione alla Gestione separata Inps qualora il reddito annuo derivante da tale attività superi 5.000 euro (articolo 44, comma 2, Dl 269/2003, conv. con modif. dalla Legge 326/2003), scade oggi il termine per versare i contributi dovuti per i compensi eccedenti 5.000 euro percepiti in marzo 2023. Le aliquote del contributo previdenziale e i codici tributo sono gli stessi previsti per i collaboratori coordinati e continuativi.
Modalità di versamento: con il Modello F24:
• on-line direttamente o tramite un intermediario abilitato;
• mediante l’home banking.
FREQUENZA: MENSILE
Articolo 44, comma 2, Dl 269/2003, conv. con modif. con Legge 326/2003; Circolare Inps 3 febbraio 2020, n. 12
Versamento dell’imposta sostitutiva sugli interessi
L’imposta sostitutiva sugli interessi, premi ed altri frutti delle obbligazioni e titoli similari emessi da banche, S.p.a. quotate, Stato ed enti pubblici (cd. «grandi emittenti») va versata entro oggi dalle aziende di credito e dagli altri intermediari. L’imposta sostitutiva da versare risulta dal saldo del «conto unico» relativo al mese di marzo 2023. Dall’1 luglio 2000, l’imposta sostitutiva di cui al Dlgs 239/1996 si applica anche su titoli di emittenti esteri (articoli 2 e 12, Dlgs 239/1996, come modif. dall’articolo 6, Dlgs 505/1999).
Modalità di versamento: alla Tesoreria provinciale dello Stato, on-line direttamente o tramite un intermediario abilitato, nonché mediante l’home banking con il Modello F24, ad eccezione dei titoli obbligazionari emessi da enti territoriali di cui all’articolo 35, Legge 724/1994. Codice tributo: 1239.
FREQUENZA: MENSILE
Articolo 35, Legge 23 dicembre 1994, n. 724; articoli 1-4, Dlgs 1 aprile 1996, n. 239; articolo 1, Dm 6 dicembre 1996; Dlgs 21 novembre 1997, n. 461; Cm 24 giugno 1998, n. 165/E
Risparmio amministrato, versamento dell’imposta sostitutiva
Scade oggi il termine per il versamento da parte degli intermediari dell’imposta sostitutiva dovuta sulle plusvalenze e sugli altri redditi conseguiti entro il secondo mese precedente (febbraio 2023) per le operazioni effettuate in regime di risparmio amministrato.
Modalità di versamento: on-line direttamente, tramite un intermediario abilitato o mediante l’home banking, con il Modello F24, oppure alla Tesoreria provinciale dello Stato. Codice tributo: 1102.
Articolo 14, comma 1, Dlgs 461/1997; Dm 23 luglio 1998, modif. dal Dm 6 agosto 1998
Risparmio gestito, versamento dell’imposta sostitutiva in caso di revoca del mandato
Per le banche, S.I.M. ed altri intermediari autorizzati scade oggi il termine per il versamento dell’imposta sostitutiva in caso di revoca da parte del contribuente del mandato di gestione nel secondo mese precedente (febbraio 2023).
Modalità di versamento: con il Modello F24:
• on-line direttamente o tramite un intermediario;
• mediante l’home banking, oppure alla Tesoreria provinciale dello Stato. Codice tributo: 1103.
Articolo 7, comma 11, Dlgs 461/1997, modif. dall’articolo 5, Dlgs 505/1999; Cm 16 luglio 1998, n. 188/E; Dm 23 luglio 1998, modif. dal Dm 6 agosto 1998
Attività di intrattenimento a carattere continuativo
Per i soggetti che esercitano in modo continuativo le attività di intrattenimento elencate nella Tariffa allegata al Dpr 640/1972, scade oggi il termine per il versamento dell’imposta sugli intrattenimenti, introdotta dal Dlgs 60/1999, dovuta per il mese precedente (marzo 2023).
Modalità di versamento: con il Modello F24:
• on-line;
• con l’home banking.
Codice tributo: 6728.
FREQUENZA: MENSILE
Tariffa allegata al Dpr 640/1972, come sostituita dall’articolo 22, comma 2, Dlgs 26 febbraio 1999, n. 60; articolo 6, comma 1, lettera a), Dpr 544/1999
Liquidazione e versamento Iva mensile
Per i contribuenti Iva mensili scade oggi il termine per liquidare e versare l’imposta a debito dovuta per il mese di marzo 2023 se superiore a 25,82 euro.
N.B.: i contribuenti che affidano la tenuta della contabilità a terzi, e ne abbiano dato comunicazione alle Entrate, possono fare riferimento all’imposta divenuta esigibile nel secondo mese precedente (febbraio 2023).
Modalità di versamento: con Modello F24:
• on-line direttamente o tramite un intermediario abilitato;
• mediante l’home banking.
Codice tributo: 6003.
FREQUENZA: MENSILE
Articolo 27, commi 1 e 2, Dpr 633/1972, abrogati dall’articolo. 2, comma 1, Dpr 23 marzo 1998, n. 100; articolo 1, Dpr 100/1998, come modif. dall’articolo 2, Dpr 542/1999 e dall’articolo 11, Dpr 435/2001
Casagit, versamento dei contributi dovuti per giornalisti
Scade oggi il termine per versare alla Casagit (Cassa autonoma per le prestazioni integrative dei giornalisti) i contributi dovuti per giornalisti e praticanti relativi al periodo di paga scaduto nel mese di marzo 2023. Entro oggi va anche effettuata la presentazione in via telematica della denuncia contributiva tramite l’applicativo DAMS.
Modalità di versamento: versamento mediante bonifico bancario IBAN IT06F0200805365000400802826 (Unicredit S.p.a.) intestato a Casagit, Via Marocco, 61 – 00144 Roma.
FREQUENZA: MENSILE
Articolo 1, Legge 12/1979; Circolare Inpgi n. 3/2006; Circolare Inpgi n. 6/2020
Editori di quotidiani/periodici e agenzie di stampa, versamento dei contributi dovuti all’Inpgi
Scade oggi il termine per versare i contributi dovuti all’Inpgi per giornalisti dipendenti relativi ai compensi erogati in marzo 2023 e per presentare on-line la relativa denuncia contributiva con la procedura DASM.
Modalità di versamento: con il Modello F24 in via telematica. Codici tributo: C001 – Contributi obbligatori, FA01 – Addizionale Fondo Integrativo, FR01 – Contributi Fondo Integrativo – Gruppo RAI, F001 – Contributi Fondo Integrativo.
FREQUENZA: MENSILE Delibera Inpgi 207/2004; Dm 18 luglio 2005; Circolare Inpgi 24 gennaio 2006, n. 2; Circolare Inpgi 16 gennaio 2017, n. 1; Circolare Inpgi 30 gennaio 2020, n. 1; Circolare Inpgi 30 gennaio 2020, n. 2; Circolare Inpgi n. 6/2020
Pescatori autonomi, versamento contributi
Per i pescatori autonomi scade oggi il termine per effettuare il versamento dei contributi Inps dovuti per il mese di marzo 2023. Codice tributo: PESC – Versamenti dei pescatori autonomi.
Modalità di versamento: con il Modello F24 in via telematica.
FREQUENZA: MENSILE
R.D. 30 marzo 1942, n. 327; articolo 115 del Codice Navigazione; Circolare Inps 10 marzo 2015, n. 55; Circolare Inps 9 febbraio 2016, n. 24; Circolare Inps 15 febbraio 2019, n. 31; Circolare Inps 13 febbraio 2020, n. 24
Ravvedimento operoso Iva e ritenute alla fonte
Scade oggi il termine per l’eventuale versamento tardivo (entro 30 giorni dal termine ordinario):
– dell’Iva a debito dovuta per febbraio 2023;
– delle ritenute alla fonte operate in febbraio 2023;non effettuato (o effettuato in misura insufficiente) entro il 16 marzo 2023, pagando la sanzione ridotta e gli interessi moratori, calcolati con maturazione giornaliera.
Modalità di versamento: versamento delle somme dovute, con applicazione degli interessi legali (con decorrenza 1 gennaio 2023 la misura del saggio degli interessi legali ex articolo 1284 c.c. è fissata al 5% in ragione d’anno – fino al 31 dicembre 2022 era pari allo 1,25% in ragione d’anno) con i relativi codici tributo, e della sanzione dell’1,5%, con il Modello F24 telematico. Per le sanzioni si utilizzano i codici tributo: 8904 Iva; 8906 ritenute.
Articolo 13, comma 1, lettera a), Dlgs 472/1997; provvedimento agenzia Entrate 16 febbraio 2006; articolo 16, Dl 185/2008, conv. con modif. con Legge 2/2009; Dm 7 dicembre 2010; articolo 1, comma 20, Legge 220/2010; Dm 12 dicembre 2019; articolo 10-bis, Dl 124/2019, conv. con modif. con Legge 157/2019
Ravvedimento operoso Irap enti pubblici
Scade oggi il termine per effettuare l’eventuale versamento tardivo (entro 30 giorni dal termine ordinario) dell’acconto Irap relativo alle retribuzioni ed ai compensi corrisposti nel mese di febbraio 2023 non effettuato (o effettuato in misura insufficiente) da parte degli organi e delle Amministrazioni dello Stato e degli enti pubblici che dovevano versare l’Irap mensilmente entro il 16 marzo 2023.
Modalità di versamento: versamento delle somme dovute, con applicazione degli interessi legali (con decorrenza 1 gennaio 2023 la misura del saggio degli interessi legali ex articolo 1284 c.c. è fissata al 5% in ragione d’anno – fino al 31 dicembre 2022 era pari allo 1,25% in ragione d’anno), calcolati con maturazione giorno per giorno, e della sanzione (codice tributo 8907) dell’1,5%.
Articolo 13, comma 1, lettera a), Dlgs 472/1997; articolo 16, Dl 185/2008, conv. con modif. con Legge 2/2009; articolo 1, comma 20, Legge 220/2010
Ravvedimento operoso redditi di lavoro dipendente enti pubblici, ritenute alla fonte e addizionali Irpef
Scade oggi il termine per l’eventuale versamento tardivo delle ritenute operate nel mese di febbraio 2023 e l’addizionale regionale Irpef, ed eventualmente l’addizionale comunale Irpef (ove deliberata), trattenute ai lavoratori dipendenti e assimilati a seguito della cessazione del rapporto di lavoro nel mese di febbraio 2023 (e ai quali nello stesso mese sono stati corrisposti l’ultima retribuzione, gli eventuali arretrati, ecc.) o a seguito del conguaglio di fine anno, rispettivamente in un’unica soluzione o a rate, non effettuato (o effettuato in misura insufficiente) entro il 16 marzo 2023.
Modalità di versamento: con il Modello F24 EP in via telematica per gli enti pubblici compresi nelle tabelle A e B allegate alla Legge 720/1984, con applicazione degli interessi legali (con decorrenza 1 gennaio 2023 la misura del saggio degli interessi legali ex articolo 1284 c.c. è fissata al 5% in ragione d’anno – fino al 31 dicembre 2022 era pari allo 1,25% in ragione d’anno), calcolati con maturazione giorno per giorno, e della sanzione dell’1,5%.
Codici tributo: 381E – Addizionale regionale Irpef; 384E – Addizionale comunale Irpef saldo; 385E – Addizionale comunale acconto.
Articolo 3, comma 1, Dlgs 56/2000; articolo 34, comma 3, Legge 388/2000; Cm 5 marzo 2001, n. 20/E; provvedimento agenzia Entrate 8 novembre 2007; Rm 12 dicembre 2007, n. 367/E; Rm 19 giugno 2008, n. 253/E
Datori di lavoro, versamento dei contributi Inps
Per i datori di lavoro scade oggi il termine per effettuare il versamento dei contributi relativi ai compensi di competenza del mese di marzo 2023.
Modalità di versamento: con il Modello F24 in via telematica.
FREQUENZA: MENSILE
Articoli 17-25, Dlgs 9 luglio 1997, n. 241; Circolare Inps 8 aprile 1998, n. 79; Circolare Inps 10 dicembre 1998, n. 259; provvedimento agenzia Entrate 14 novembre 2001
Versamento delle ritenute sui proventi derivanti da O.I.C.R.
Per i soggetti incaricati del pagamento di proventi o della negoziazione delle quote relative a Organismi di investimento collettivo di risparmio (O.I.C.R.) in valori mobiliari di diritto estero, scade oggi il termine per il versamento delle ritenute operate nel mese di marzo 2023 sui proventi derivanti da O.I.C.R. Codici tributo: 1705 – Ritenuta sui proventi derivanti dalla partecipazione ad Organismi di Investimento Collettivo in Valori Mobiliari di diritto estero; 1706 – Ritenuta sui titoli atipici emessi da soggetti residenti; 1707 – Ritenuta sui titoli atipici emessi da soggetti non residenti.
Modalità di versamento: con il Modello F24:
• presso la Tesoreria provinciale dello Stato;
• on-line direttamente o tramite un intermediario abilitato;
• mediante l’home banking.
FREQUENZA: MENSILE
Articolo 10-ter, Legge 23 marzo 1983, n. 77, agg. dall’articolo 13, comma 2, Dlgs 83/1992; Dm 10 dicembre 1992; articolo 14, Dlgs 461/1997; Cm 24 novembre 2000, n. 213/E
Redditi di capitale, versamento delle ritenute
Per i sostituti d’imposta scade oggi il termine per effettuare il versamento delle ritenute alla fonte operate nel mese di marzo 2023 relative ad obbligazioni e titoli similari non soggetti ad imposta sostitutiva, interessi di obbligazioni ed altri titoli (codici tributo 1025, 1029, 1031, 1243, 1245), premi (ad esempio lotterie) e vincite (codice tributo 1046, 1047, 1048), cessioni di titoli (codice tributo 1032) e valute estere (codice tributo 1058), proventi indicati sulle cambiali (codice tributo 1024), redditi di capitale diversi dai dividendi (codice tributo 1030).
Modalità di versamento: con il Modello F24:
• on-line direttamente o tramite un intermediario abilitato;
• mediante l’home banking.
FREQUENZA: MENSILE
Articoli 26 e 30, Dpr 600/1973; articoli 3 e 8, Dpr 602/1973; Dlgs 461/1997, modif. dal Dlgs 505/1999
Redditi di lavoro, versamento delle ritenute
Per i sostituti d’imposta scade oggi il termine per versare le ritenute alla fonte operate nel mese di marzo 2023 relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati compresi i collaboratori coordinati e continuativi e a progetto (codici tributo 1001, 1002, 1012), rendite avs (codice tributo 1001), redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040, anche per le associazioni sportive dilettantistiche), provvigioni relative a rapporti di commissione, agenzia, mediazione e rappresentanza di commercio (codice tributo 1040), indennità per cessazione di rapporti di agenzia e collaborazione coordinata e continuativa (codice tributo 1040), indennità per la perdita di avviamento commerciale (codice tributo 1040), riscatti su polizze vita (codice tributo 1050), contributi corrisposti da enti pubblici (codice tributo 1045), premi e contributi corrisposti da Unire e Fise (codice tributo 1051), indennità di esproprio ed occupazione di aree (codice tributo 1052), redditi da utilizzazione di marchi ed opere dell’ingegno, ecc.
Modalità di versamento: con il Modello F24:
• on-line direttamente o tramite un intermediario abilitato;
• mediante l’home banking.
FREQUENZA: MENSILE
Articoli 23, 24, 25, 25-bis e 28, Dpr 29 settembre 1973, n. 600; articoli 3 e 8, Dpr 29 settembre 1973, n. 602; articolo 5, Dl 30 dicembre 1991, n. 417, conv. con Legge 6 febbraio 1992, n. 66; Dm 30 marzo 1998; Dm 26 novembre 1999, n. 473; articolo 34, Legge 342/2000; articoli 37, comma 1 e 49, Dl 4 luglio 2006, n. 223, conv. con modif. con Legge 4 agosto 2006, n. 248
Tobin tax, versamento dell’imposta sulle transazioni finanziarie
Per le banche, gli intermediari non residenti, le società fiduciarie e le imprese di investimento abilitate all’esercizio professionale nei confronti del pubblico dei servizi e delle attività di investimento di cui all’articolo 18, Dlgs 58/1998, scade oggi il termine per il versamento con il Modello F24 dell’imposta sulle transazioni finanziarie (cd. «Tobin tax») di cui all’articolo 1, comma 491, 492 e 495, Legge 228/2012 sui trasferimenti di proprietà/operazioni su strumenti finanziari derivati effettuati nel mese di marzo 2023.
N.B.: nel caso in cui siano tenuti al versamento soggetti non residenti che non dispongono di un conto corrente presso sportelli bancari o postali situati in Italia, non potendo eseguire il pagamento con il Modello F24, questi devo-no effettuare il versamento mediante bonifico in euro a favore del Bilancio dello Stato al Capo 8 – Capitolo 1211.
Modalità di versamento: con il Modello F24 esclusivamente in via telematica. Codici tributo: 4058 – azioni e strumenti partecipativi; 4059 – derivati su equity; 4060 – negoziazioni ad alta frequenza di azioni e strumenti partecipativi.
FREQUENZA: MENSILE
Dlgs 24 febbraio 1998, n. 58 (Tuf); articolo 1, commi 491-500, Legge 24 dicembre 2012, n. 228; Dm 21 febbraio 2013; provvedimento agenzia entrate 1 marzo 2013; articolo 56, Dl 21 giugno 2013, n. 69, conv. con modif. con Legge 9 agosto 2013, n. 98; provvedimento agenzia Entrate 18 luglio 2013; Dm 16 settembre 2013; Rm 4 ottobre 2013, n. 62/E; provvedimento agenzia Entrate 4 gennaio 2017; provvedimento agenzia Entrate 9 marzo 2017; provvedimento agenzia Entrate 15 dicembre 2017
20 aprile 2023
Commercianti al minuto, agenzie di viaggio e produttori agricoli
Per i soggetti passivi Iva (imprese e lavoratori autonomi), per i soggetti di cui agli artt. 22 (commercianti al minuto), 34, comma 6 (produttori agricoli) e 74ter (agenzie di viaggio e turismo), Dpr 633/1972, presso i quali sono effettuati, in denaro contante, gli acquisti di beni e dai quali sono rese le prestazioni di servizi connesse al turismo, che effettuano la liquidazione Iva trimestrale, scade oggi il termine per le comunicazioni in via telematica (in forma analitica o aggregata) relative al 2022 dei corrispettivi relativi a:› cessioni di beni e prestazioni di servizi rese e ricevute per le quali sussiste l’obbligo della fattura;› cessioni di beni e prestazioni di servizi rese e ricevute per le quali non sussiste l’obbligo della fattura, qualora l’importo unitario dell’operazione sia pari o superiore a 3.000 euro al netto dell’Iva; › operazioni in contanti connesse al turismo, effettuate dai soggetti sopra indicati nei confronti delle persone fisiche di cittadinanza diversa da quella italiana e comunque diversa da quella di uno dei Paesi Ue o See, che abbiano residenza fuori dal territorio dello Stato, di importo pari o superiore a 3.000 euro (fino a un massimo di 15.000 euro dall’1 gennaio 2019). Ex articolo 3, Dl 16/2012, come modificato dall’articolo 1, comma 245, Legge 30 dicembre 2018, n. 145 (Legge di Bilancio 2019), dall’1 gennaio 2019 il limite per l’utilizzo del contante, per gli acquisti effettuati presso commercianti al minuto nonché presso agenzie di viaggio e turismo, è elevato a 15.000 euro e esteso anche ai turisti con cittadinanza in uno Stato Ue o See.
Modalità di presentazione: esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati, tramite il modello di comunicazione polivalente, utilizzando il software fornito dall’agenzia delle Entrate reperibile sul sito www.agenziaentrate.gov.it.
FREQUENZA: ANNUALE
Articolo 21, Dl 78/2010, conv. con modif. con Legge 122/2010; provvedimento agenzia Entrate 22 dicembre 2010; Cm 30 maggio 2011, n. 24/E; provvedimento agenzia Entrate 14 aprile 2011; Cm 21 giugno 2011, n. 28/E; provvedimento agenzia Entrate 5 agosto 2011; provvedimento agenzia Entrate 16 settembre 2011; provvedimento agenzia Entrate 21 novembre 2011; provvedimento agenzia Entrate 21 dicembre 2011; Dl 2 marzo 2012, n. 16; provvedimento agenzia Entrate 13 aprile 2012; provvedimento agenzia Entrate 25 giugno 2012; provvedimento agenzia Entrate 11 ottobre 2012; articolo 3, commi 1, 2 e 2bis, Dl 16/2012, conv. con modif. dalla Legge 44/2012; provvedimento agenzia Entrate 31 gennaio 2013; provvedimento agenzia Entrate 25 giugno 2013; provvedimento agenzia Entrate 2 luglio 2013; provvedimento agenzia Entrate 2 agosto 2013; provvedimento agenzia Entrate 16 ottobre 2013; provvedimento agenzia Entrate 5 novembre 2013; provvedimento agenzia Entrate 31 marzo 2015; provvedimento agenzia Entrate 31 marzo 2015; provvedimento agenzia Entrate 11 aprile 2016, n. 52425; articolo 1, commi 898-899 e 902-903, Legge 208/2015; articolo 14ter, Dl 30 dicembre 2016, n. 244 conv. con modif. con Legge 27 febbraio 2017, n. 19; articolo 8, comma 15, Dlgs 90/2017; articolo 1, comma 245, Legge 30 dicembre 2018, n. 145
Misuratori fiscali, comunicazione delle operazioni di verifica
Per i fabbricanti e i laboratori di verifica abilitati, scade oggi il termine per comunicare in via telematica all’agenzia delle Entrate i dati identificativi delle operazioni di verifica periodica dei misuratori fiscali effettuate nel primo trimestre 2023.
Modalità: presentazione in via telematica, direttamente o tramite un intermediario abilitato.
FREQUENZA TRIMESTRALE
Provvedimento agenzia Entrate 16 maggio 2005, modif. dal provvedimento agenzia Entrate 23 settembre 2005; provvedimento agenzia Entrate 18 dicembre 2007
Conai: dichiarazione mensile e liquidazione del contributo ambientale
Per i produttori e gli importatori di imballaggi scade oggi il termine per:
› presentare la dichiarazione mensile relativa al mese di marzo 2023, con l’elenco contenente il numero e la data di protocollo Iva attribuiti alle bolle doganali;
› liquidare il contributo ambientale prelevato o dovuto per il mese di marzo 2023 sulla base delle fatture emesse.
Modalità:
› dichiarazione: modulistica predisposta dal Conai presentata in via telematica;
› liquidazione: modello conforme a quello approvato dal Conai.
Il versamento del contributo si effettua entro il 90° giorno successivo alla liquidazione.
FREQUENZA MENSILE
Articolo 7, comma 10, Regolamento Conai; Dlgs 22/1997; Comunicato Conai 3 dicembre 1998; Delibera C.d.A. Conai 11 novembre 1999; articolo 9, Legge 342/2000; articolo 2, Dpr 445/1997; Circolare Conai 8 ottobre 2013; Circolare Conai 27 aprile 2014
Previndai aziende industriali, contributi
Scade oggi il termine per effettuare il versamento dei contributi dovuti sulle retribuzioni corrisposte nel primo trimestre 2023 ai dirigenti iscritti al Previndai.
Modalità: il versamento si effettua al Previndai tramite conto corrente postale.
FREQUENZA TRIMESTRALE
www.previndai.it
26 aprile 2023
Presentazione degli elenchi Intrastat mensili
Scade oggi il termine per la presentazione degli elenchi Intrastat relativi alle cessioni e alle prestazioni di servizi intracomunitari effettuati nel mese di marzo 2023.
N.B. Con la Determinazione 23 dicembre 2021, n. 493869/RU, l’agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha apportato alcune modifiche alla compilazione dei modelli Intrastat dall’1 gennaio 2022.
In estrema sintesi, si ricorda che:
• sono eliminati i modelli Intra-2bis e Iintra-2quater trimestrali;
• è creato il nuovo modello Intra-1sexies relativo agli elenchi riepilogativi delle cessioni intracomunitarie in regime cd. «call-off stock».
Inoltre, nel modello Intra-1bis i soggetti che hanno realizzato nell’anno precedente o che, in caso di inizio dell’attività di scambi intracomunitari, presumono di realizzare nell’anno in corso, un valore delle spedizioni o degli arrivi superiore a 20 milioni di euro, dovranno inserire i dati relativi alla natura della transazione a due cifre (colonne A e B).
Il Dm 5 novembre 2021, n. 192 ha integrato l’articolo 41 del Dl 331/1993, dedicato alle cessioni intracomunitarie, con l’introduzione del comma 2-ter in cui viene esplicitato che la cessione può considerarsi non imponibile a condizione che i cessionari abbiano comunicato il numero di identificazione agli stessi attribuito da un altro Stato membro e che il cedente abbia debitamente compilato l’elenco Intrastat.
Dall’1 ottobre 2021, il Dm 21 giugno 2021 ha soppresso l’obbligo di presentazione degli elenchi riepilogativi con riferimento agli acquisti e cessioni con San Marino.
Modalità di presentazione: in via telematica all’agenzia delle Dogane, direttamente (Fiscon-line) o tramite intermediari abilitati (sistema Edi o Entratel).
FREQUENZA: MENSILE
Articolo 6, Dl 16/1993, conv. con Legge 75/1993; Dlgs 11 febbraio 2010, n. 18; Cm 17 febbraio 2010, n. 5/E; Dm 22 febbraio 2010; Cm 18 marzo 2010, n. 14/E; articolo 4, comma 4, Dl 193/2016, conv. con modif. con Legge 225/2016; Nota agenzia Dogane 10 gennaio 2017, n. 244/RU; articolo 13, comma 4-ter – 4-quinquies, Dl 244/2016, conv. con modif. con Legge 19/2017; determinazione agenzia Dogane 8 febbraio 2018, n. 13799/RU; Dm 21 giugno 2021; Dm 5 novembre 2021, n. 192; determinazione agenzia Dogane 23 dicembre 2021, n. 493869/RU
Enpaia datori di lavoro agricolo, contributi mensili
Per i datori di lavoro agricolo, scade oggi il termine per il versamento dei contributi previdenziali degli impiegati agricoli dovuti all’Enpaia per il periodo di paga scaduto nel mese di marzo 2023. Entro oggi deve anche essere presentata la denuncia delle retribuzioni mensili e della relativa contribuzione. La denuncia modello Dipa va presentata in via telematica.
Modalità: dall’1 marzo 2022, i versamenti dei contributi e il pagamento dei debiti delle aziende in contenzioso e dei canoni di locazione degli immobili, si possonno effettuare attraverso i canali (online e fisici; con bancomat, carta e in contanti) di banche e altri prestatori di servizio a pagamento (PSP) aderenti al circuito PagoPa.
FREQUENZA: MENSILE
Legge 29 novembre 1962, n. 1655; Circolare Enpaia 22 dicembre 2008, n. 2; Circolare Enpaia 21 ottobre 2010, n. 2; Circolare Enpaia 22 marzo 2014, n. 47762; Consiglio di Stato sentenza n. 1931/2021
30 aprile 2023
Approvazione del bilancio bilancio relativo al 2022
In caso di esercizio coincidente con l’anno solare, oggi è il termine ultimo (salvo proroga statutaria per approvazione entro 180 giorni da chiusura esercizio, ovvero entro il 29 giugno 2023) per la convocazione dell’assemblea per l’approvazione del bilancio relativo al 2022, ovvero, nel sistema dualistico, per la convocazione del consiglio di sorveglianza per l’approvazione del bilancio e dell’assemblea per la delibera sulla destinazione del risultato. Si ricorda che il redattore del bilancio deve necessariamente tener conto della nuova tassonomia Xbrl, versione 20181104, introdotta anche per il prospetto di Nota integrativa. Con l’articolo 106, comma 7, Dl 18/2020, per facilitare lo svolgimento delle assemblee nel rispetto delle disposizioni volte a ridurre il rischio di contagio Covid-19, è stata riconosciuta la possibilità per le società (Spa, Sapa, Srl, società cooperativa e mutua assicuratrice) di prevedere (in deroga alle disposizioni statutarie) particolari modalità di svolgimento dell’assemblea e di espressione del voto. L’articolo 3, comma 10-undecies, Dl 198/2022 ha prorogato le suddette previsioni fino alle assemblee svoltesi entro il 31 luglio 2023.
FREQUENZA: ANNUALE
Articoli 2388, 2405, 2423, 2428, 2435, 2435bis, 2364, c.c.; Dlgs 17 gennaio 2003, n. 6; articolo 37, comma 21-bis, Dl 4 luglio 2006, n. 223, conv. con modif. dalla Legge 4 agosto 2006, n. 248; Circolare Mise 29 aprile 2014, n. 72265; Dlgs 18 agosto 2015, n. 139; Comunicato stampa Cndcec 21 febbraio 2019; Giuda Operativa Unioncamere 19 febbraio 2019
Onlus e associazioni sportive dilettantistiche, redazione del bilancio o rendiconto annuale relativo al 2022
Per le Organizzazioni non lucrative di utilità sociale (Onlus) con esercizio coincidente con l’anno solare, diverse dalle società cooperative, scade oggi il termine per redigere, a pena di decadenza dai benefici fiscali previsti per esse, la situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell’ente relativa al 2022, distinguendo tra attività direttamente connesse e quelle istituzionali.
Entro oggi, inoltre, le associazioni sportive dilettantistiche e gli enti non commerciali che effettuano raccolte pubbliche di fondi (articolo 143, comma 3, lettera a), Dpr 917/1986), con esercizio coincidente con l’anno solare, devono redigere un apposito rendiconto relativo al 2022, accompagnato da una relazione illustrativa.
N.B. Le Onlus devono redigere il bilancio secondo il modello previsto dal Dm 5 marzo 2020, n. 39 per gli Enti del Terzo Settore (ETS).
Si ricorda che:
1) il bilancio degli ETS è formato dallo Stato patrimoniale, dal Rendiconto gestionale e dalla Relazione di missione;
2) per gli ETS di minori dimensioni (con ricavi, rendite, proventi o entrate comunque denominate inferiori a 220.000 euro) è prevista la possibilità di redigere il bilancio nella forma semplificata del rendiconto per cassa;
3) gli ETS che esercitano la propria attività esclusivamente o principalmente in forma di impresa commerciale sono tenuti a redigere il bilancio secondo la disciplina contenuta nel codice civile (Ministero del Lavoro, nota 29 dicembre 2021, n. 19740).
FREQUENZA: ANNUALE
Articolo 143, Dpr 22 dicembre 1986, n. 917; Cm 26 giugno 1998, n. 168/E; Ministero del Lavoro, nota 29 dicembre 2021, n. 19740
Le scadenze fiscali e previdenziali che comportano versamenti e che cadono di sabato o di giorno festivo sono prorogate al primo giorno lavorativo successivo ai sensi dell’articolo 6, comma 8, Dl 330/1994, conv. con Legge 473/1994, dell’articolo 18, Dlgs 241/1997 e dell’articolo 7, comma 1, lettera h), Dl 13 maggio 2011, n. 70, conv. con modif. con Legge 12 luglio 2011, n. 106.
Fonte: Il Sole 24 ORE