20 marzo 2023
Ravvedimento operoso Iva e ritenute alla fonte
Scade oggi il termine per l’eventuale versamento tardivo (entro 30 giorni dal termine ordinario):
– dell’Iva a debito dovuta per gennaio 2023;
– delle ritenute alla fonte operate in gennaio 2023;
non effettuato (o effettuato in misura insufficiente) entro il 16 febbraio 2023, pagando la sanzione ridotta e gli interessi moratori, calcolati con maturazione giornaliera.
Modalità di versamento: versamento delle somme dovute, con applicazione degli interessi legali (con decorrenza 1 gennaio 2023 la misura del saggio degli interessi legali ex articolo 1284 c.c. è fissata al 5% in ragione d’anno – fino al 31 dicembre 2022 era pari allo 1,25% in ragione d’anno) con i relativi codici tributo, e della sanzione dell’1,5%, con il Modello F24 telematico. Per le sanzioni si utilizzano i codici tributo: 8904 Iva; 8906 ritenute.
Articolo 13, comma 1, lettera a), Dlgs 472/1997; provvedimento agenzia Entrate 16 febbraio 2006; articolo 16, Dl 185/2008, conv. con modif. con Legge 2/2009; Dm 7 dicembre 2010; articolo 1, comma 20, Legge 220/2010; Dm 12 dicembre 2019; articolo 10-bis, Dl 124/2019, conv. con modif. con Legge 157/2019
Ravvedimento operoso Irap enti pubblici
Scade oggi il termine per effettuare l’eventuale versamento tardivo (entro 30 giorni dal termine ordinario) dell’acconto Irap relativo alle retribuzioni ed ai compensi corrisposti nel mese di gennaio 2023, non effettuato (o effettuato in misura insufficiente) da parte degli organi e delle Amministrazioni dello Stato e degli enti pubblici che dovevano versare l’Irap mensilmente entro il 16 febbraio 2023.
Modalità di versamento: versamento delle somme dovute, con applicazione degli interessi legali (con decorrenza 1 gennaio 2023 la misura del saggio degli interessi legali ex articolo 1284 c.c. è fissata al 5% in ragione d’anno – fino al 31 dicembre 2022 era pari allo 1,25% in ragione d’anno), calcolati con maturazione giorno per giorno, e della sanzione (codice tributo 8907) dell’1,5%.
Articolo 13, comma 1, lettera a), Dlgs 472/1997; articolo 16, Dl 185/2008, conv. con modif. con Legge 2/2009; articolo 1, comma 20, Legge 220/2010
Ravvedimento operoso ritenute alla fonte e addizionali Irpef
Scade oggi il termine per l’eventuale versamento tardivo delle ritenute operate nel mese di gennaio 2023 e l’addizionale regionale Irpef, ed eventualmente l’addizionale comunale Irpef (ove deliberata), trattenute ai lavoratori dipendenti e assimilati a seguito della cessazione del rapporto di lavoro nel mese di gennaio 2023 (e ai quali nello stesso mese sono stati corrisposti l’ultima retribuzione, gli eventuali arretrati, ecc.) o a seguito del conguaglio di fine anno, rispettivamente in un’unica soluzione o a rate, non effettuato (o effettuato in misura insufficiente) entro il 16 febbraio 2023.
Modalità di versamento: con il Modello F24 EP in via telematica per gli enti pubblici compresi nelle tabelle A e B allegate alla Legge 720/1984, con applicazione degli interessi legali (con decorrenza 1 gennaio 2023 la misura del saggio degli interessi legali ex articolo 1284 c.c. è fissata al 5% in ragione d’anno – fino al 31 dicembre 2022 era pari allo 1,25% in ragione d’anno), calcolati con maturazione giorno per giorno, e della sanzione dell’1,5%. Codici tributo: 381E – Addizionale regionale Irpef; 384E – Addizionale comunale Irpef saldo; 385E – Addizionale comunale acconto.
Articolo 3, comma 1, Dlgs 56/2000; articolo 34, comma 3, Legge 388/2000; Cm 5 marzo 2001, n. 20/E; provvedimento agenzia Entrate 8 novembre 2007; Rm 12 dicembre 2007, n. 367/E; Rm 19 giugno 2008, n. 253/E
Conai: dichiarazione mensile e liquidazione del contributo ambientale
Per i produttori e gli importatori di imballaggi scade oggi il termine per:
› presentare la dichiarazione mensile relativa al mese di febbraio 2023, con l’elenco contenente il numero e la data di protocollo Iva attribuiti alle bolle doganali;
› liquidare il contributo ambientale prelevato o dovuto per il mese di febbraio 2023 sulla base delle fatture emesse.
Modalità: › dichiarazione: modulistica predisposta dal Conai presentata in via telematica;
› liquidazione: modello conforme a quello approvato dal Conai. Il versamento del contributo si effettua entro il 90° giorno successivo alla liquidazione.
FREQUENZA: MENSILE
Articolo 7, comma 10, Regolamento Conai; Dlgs 22/1997; Comunicato Conai 3 dicembre 1998; Delibera C.d.A. Conai 11 novembre 1999; articolo 9, L. 342/2000; articolo 2, Dpr 445/1997; Circolare Conai 8 ottobre 2013; Circolare Conai 27 aprile 2014
27 marzo 2023
Presentazione degli elenchi intrastat mensili
Scade oggi il termine per la presentazione degli elenchi Intrastat relativi alle cessioni e alle prestazioni di servizi intracomunitari effettuati nel mese di febbraio 2023.
N.B. Con la Determinazione 23 dicembre 2021, n. 493869/RU, l’agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha apportato alcune modifiche alla compilazione dei modelli Intrastat dall’1 gennaio 2022. In estrema sintesi, si ricorda che:
• sono eliminati i modelli Intra-2bis e Iintra-2quater trimestrali;
• è creato il nuovo modello Intra-1sexies relativo agli elenchi riepilogativi delle cessioni intracomunitarie in regime cd. «call-off stock».
Inoltre, nel modello Intra-1bis i soggetti che hanno realizzato nell’anno precedente o che, in caso di inizio dell’attività di scambi intracomunitari, presumono di realizzare nell’anno in corso, un valore delle spedizioni o degli arrivi superiore a 20 milioni di euro, dovranno inserire i dati relativi alla natura della transazione a due cifre (colonne A e B).
Il Dm 5 novembre 2021, n. 192 ha integrato l’articolo 41 del Dl 331/1993, dedicato alle cessioni intracomunitarie, con l’introduzione del comma 2-ter in cui viene esplicitato che la cessione può considerarsi non imponibile a condizione che i cessionari abbiano comunicato il numero di identificazione agli stessi attribuito da un altro Stato membro e che il cedente abbia debitamente compilato l’elenco Intrastat. Dall’1 ottobre 2021, il Dm 21 giugno 2021 ha soppresso l’obbligo di presentazione degli elenchi riepilogativi con riferimento agli acquisti e cessioni con San Marino.
Modalità di presentazione: in via telematica all’agenzia delle Dogane, direttamente (Fiscon-line) o tramite intermediari abilitati (sistema Edi o Entratel).
FREQUENZA: MENSILE
Articolo 6, Dl 16/1993, conv. con Legge 75/1993; Dlgs 11 febbraio 2010, n. 18; Cm 17 febbraio 2010, n. 5/E; Dm 22 febbraio 2010; Cm 18 marzo 2010, n. 14/E; articolo 4, comma 4, Dl 193/2016, conv. con modif. con Legge 225/2016; Nota agenzia Dogane 10 gennaio 2017, n. 244/RU; articolo 13, comma 4-ter – 4-quinquies, Dl 244/2016, conv. con modif. con Legge 19/2017; Determinazione agenzia Dogane 8 febbraio 2018, n. 13799/RU; Dm 21 giugno 2021; Dm 5 novembre 2021, n. 192; determinazione agenzia Dogane 23 dicembre 2021, n. 493869/RU
Enpaia datori di lavoro agricolo, contributi mensili
Per i datori di lavoro agricolo, scade oggi il termine per il versamento dei contributi previdenziali degli impiegati agricoli dovuti all’Enpaia per il periodo di paga scaduto nel mese di febbraio 2023.
Entro oggi deve anche essere presentata la denuncia delle retribuzioni mensili e della relativa contribuzione. La denuncia modello Dipa va presentata in via telematica.
Modalità: dall’1 marzo 2022, i versamenti dei contributi e il pagamento dei debiti delle aziende in contenzioso e dei canoni di locazione degli immobili, si possono effettuare attraverso i canali (online e fisici; con bancomat, carta e in contanti) di banche e altri prestatori di servizio a pagamento (PSP) aderenti al circuito PagoPa.
FREQUENZA: MENSILE
Legge 29 novembre 1962, n. 1655; Circolare Enpaia 22 dicembre 2008, n. 2; Circolare Enpaia 21 ottobre 2010, n. 2; Circolare Enpaia 25 gennaio 2011, n. 1; Circolare Enpaia 22 marzo 2014, n. 47762; Consiglio di Stato sentenza n. 1931/2021
30 marzo 2023
Registrazione dei contratti di locazione
Per i titolari di contratti di locazione ed affitto riguardanti immobili, scade oggi il termine per effettuare il versamento relativo a:
• cessioni, risoluzioni e proroghe anche tacite, con effetto dall’1 marzo 2023;
• annualità di contratti pluriennali relativi ad immobili urbani successive alla prima, con inizio a partire dall’1 marzo 2023.
È stato approvato il modello RLI, da utilizzare, dal 20 marzo 2019, per la registrazione dei contratti di locazione e affitto di immobili per eventuali proroghe, cessioni, subentri e risoluzioni con il calcolo delle relative imposte ed eventuali interessi e sanzioni, e per altri adempimenti (ad esempio, comunicazione dei dati catastali ecc.). Con il modello RLI è possibile esercitare o revocare l’opzione per la cedolare secca. Il modello RLI va presentato in via telematica direttamente o tramite un intermediario abilitato. La presentazione telematica del modello può essere effettuata anche presso gli Uffici dell’agenzia delle Entrate da soggetti non obbligati alla registrazione telematica dei contratti di locazione e di affitto di immobili.
Modalità di versamento: con il modello F24 Elide, per i titolari di partita Iva, esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati. Codici tributo – imposta di registro (locazione e affitto): 1500 – prima registrazione; 1501 – annualità successive; 1502 – cessione; 1503 – risoluzione; 1504 – proroga.
Articolo 5, comma 1, Tariffa, Allegato A, Parte I, e articolo 17, comma 1, Dpr 131/1986; articolo 21, comma 18-20, Legge 449/1997; Cm 16 gennaio 1998, n. 12/E; articolo 21, Dm 31 luglio 1998; articolo 68, Legge 342/2000; Cm 7 gennaio 2002, n. 3/E; Rm 20 febbraio 2002, n. 52/E; provvedimento agenzia Entrate 14 settembre 2006; articolo 19, comma 15, Dl 78/2010, conv. con Legge 122/2010; provvedimento agenzia Entrate 25 giugno 2010; articolo 3, Dlgs 23/2011; provvedimento agenzia Entrate 7 aprile 2011; provvedimento agenzia Entrate 31 luglio 2013; provvedimento agenzia Entrate 10 gennaio 2014; Rm 24 gennaio 2014, n. 14/E; provvedimento agenzia Entrate 17 febbraio 2016; provvedimento agenzia Entrate 15 giugno 2017; provvedimento agenzia Entrate 19 marzo 2019
31 marzo 2023
Accise gas metano, versamento mensile
Scade oggi il termine per effettuare il versamento della rata di acconto mensile calcolata in base ai consumi del 2022.
Modalità di versamento: alla Tesoreria provinciale dello Stato; i versamenti possono essere effettuati utilizzando il Modello F24 telematico, con possibilità di compensazione con altre imposte e contributi.
FREQUENZA: MENSILE
Articolo 26, comma 8, Dlgs 504/1995, modif. dall’articolo 4, comma 1, lettera b), Dl 669/1996, conv. con Legge 30/1997 e dall’articolo 12, Legge 488/1999; Dm 25 marzo 2002; Dlgs 2 febbraio 2007, n. 26; provvedimento agenzia Entrate 23 ottobre 2007; provvedimento agenzia Entrate 12 marzo 2012
Bonus pubblicità
Per i soggetti titolari di reddito d’impresa o di lavoro autonomo e gli enti non commerciali che effettuano investimenti in campagne pubblicitarie, sulla stampa quotidiana e periodica, anche on line, e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali, il cui valore superi di almeno l’1% gli analoghi investimenti effettuati nell’anno precedente sugli stessi mezzi di informazione, scade oggi il termine per effettuare la comunicazione dell’ammontare degli investimenti pubblicitari (distinto tra stampa e emittenti televisive e radiofoniche) che il soggetto intende realizzare nel corso del 2023. Sono ammessi gli investimenti pubblicitari effettuati sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali, iscritte al ROC e sui giornali quotidiani e periodici, pubblicati in edizione cartacea o in formato digitale, registrati presso il Tribunale, ovvero presso il ROC, e dotati del Direttore responsabile.
L’articolo 57-bis, Dl 24 aprile 2017, n. 50, conv. con modif. dalla Legge 21 giugno 2017, n. 96 ha istituito, dall’anno 2018, un credito d’imposta sugli investimenti pubblicitari incrementali, con un incremento minimo dell’1% rispetto agli analoghi investimenti dell’anno precedente, effettuati dalle imprese, dai lavoratori autonomi e dagli enti non commerciali, sulla stampa (giornali quotidiani e periodici, locali e nazionali) e sulle emittenti radio-televisive a diffusione locale. Dal 2019 il credito di imposta è previsto nella misura unica del 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati (viene meno l’innalzamento al 90% previsto dalla norma istitutiva, in sede di prima applicazione, a favore delle piccole, medio e micro imprese e start-up).
Modalità: la domanda va inviata in via telematica tramite i servizi telematici dell’agenzia delle Entrate, attraverso un’apposita procedura nella sezione dell’area autenticata «Servizi per» alla voce «comunicare», accessibile con le credenziali Entratel e Fisconline, SPID o CNS. In particolare:
– dal 1° al 31 marzo dell’anno per il quale si chiede l’agevolazione è necessario inviare la «Comunicazione per l’accesso al credito d’imposta», che è una sorta di prenotazione delle risorse, contenente i dati degli investimenti già effettuati e/o da effettuare nell’anno agevolato;
– dal 1° al 31 gennaio dell’anno successivo i soggetti che hanno inviato la «comunicazione per l’accesso» debbono inviare la «Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati», resa ai sensi dell’articolo 47, Dpr 28 dicembre 2000, n. 445, attestante gli investimenti effettivamente realizzati nell’anno agevolato.
Il bonus pubblicità è utilizzabile esclusivamente in compensazione, tramite il modello F24 (codice tributo: 6900), da presentare tramite i servizi telematici dell’agenzia delle Entrate a decorrere dal quinto giorno lavorativo successivo alla pubblicazione del provvedimento che comunica l’ammontare spettante.
Articolo 57-bis, Dl 24 aprile 2017, n. 50; articolo 4, Dl 16 ottobre 2017, n. 148; Dpcm maggio 2018, n. 90; provvedimento del Capo del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 31 luglio 2018; articolo 1, comma 762, Legge 30 dicembre 2018, n. 145; articolo 3-bis, Dl 28 giugno 2019, n. 59; articolo 1, comma 608 Legge 178/2020; articolo 67, commi 10 e 13, Dl 73/2021
Operazioni in oro, dichiarazione all’Unità di informazione finanziaria (Uif)
Ai fini di prevenzione e contrasto del riciclaggio, per i soggetti che effettuano operazioni in oro da investimento e in materiale d’oro ad uso prevalentemente industriale, scade oggi il termine per la presentazione all’Unità di informazione finanziaria (Uif) della dichiarazione delle operazioni di importo pari o superiore a 12.500 euro effettuate nel mese precedente (febbraio 2023).
Modalità di presentazione: la dichiarazione va trasmessa in via telematica, tramite le funzionalità disponibili sul portale Infostat-Uif, con due modalità di invio alternative (data entry o upload).
FREQUENZA: MENSILE
Legge 17 gennaio 2000, n. 7; provvedimento Uic 14 luglio 2000; Circolare Uic 28 marzo 2001; Comunicazione Uif 1 agosto 2014; Comunicazione Uif del 27 marzo 2020
Enti associativi, comunicazione modello Eas
Scade oggi il termine per gli enti associativi per trasmettere in via telematica all’agenzia delle Entrate la comunicazione della variazione dei dati e delle notizie rilevanti ai fini fiscali, indicati nella precedente dichiarazione. Con la Rm 6 dicembre 2010, n. 125/E è stato precisato che non è obbligatoria la presentazione del Modello Eas qualora siano intervenute variazioni dei dati riportati nelle sezioni:
› «Dati relativi all’ente»: variazioni riferite ai dati anagrafici dell’ente non commerciale;
› «Rappresentante legale»: variazioni riferite ai dati anagrafici del rappresentante legale;
considerato che le stesse sono già comunicate all’Agenzia tramite il Modello AA5/6 (se il soggetto non è titolare di partita Iva) o il Modello AA7/10 (se il soggetto è titolare di partita Iva) con la relativa indicazione rispettivamente del quadro B (soggetto d’imposta) o nel quadro C «Rappresentante» presenti in tali modelli.
Modalità di comunicazione: esclusivamente in via telematica direttamente o tramite unintermediario abilitato con il Modello Eas reperibile sul sito www.agenziaentrate.gov.it.
FREQUENZA: ANNUALE
Articolo 4, Dpr 633/1972; articolo 148, Dpr 917/1986; articolo 30, Dl 185/2008, conv. con modif. con Legge 2/2009; Cm 9 aprile 2009, n. 12/E; provvedimento agenzia Entrate 2 settembre 2009; Cm 29 ottobre 2009, n. 45/E; Rm 6 dicembre 2010, n. 125/E; articolo 1, comma 1, Dl 225/2010; Cm 24 febbraio 2011, n. 6/E; articolo 2, comma 1, Dl 16/2012; Cm 28 settembre 2012, n. 38/E; Rm 12 dicembre 2012, n. 110/E; Cm 1 agosto 2018, n. 18/E
Imposta comunale sulla pubblicità, versamento
Scade oggi il termine per il versamento annuale dell’imposta comunale sulla pubblicità (nei Comuni ove essa non sia stata sostituita dal canone per l’installazione di mezzi pubblicitari) in misura superiore a 1.549,37 euro e per i contribuenti che hanno optato per il pagamento in rate trimestrali anticipate, e che versano entro oggi la seconda rata trimestrale anticipata per il 2023.
N.B.: si ricorda che i Comuni possono, con apposito regolamento, optare per l’istituzione di un canone in base a tariffa per l’installazione di mezzi pubblicitari in alternativa all’imposta comunale sulla pubblicità ai sensi degli articoli 52 e 62, Dlgs 446/1997.
Modalità di versamento: il versamento va effettuato:
› su conto corrente postale intestato al Comune;
› al Concessionario incaricato dal Comune.
FREQUENZA: TRIMESTRALE
Articoli 8, commi 3, e 9, co. 4, Dlgs 15 novembre 1993, n. 507; articoli 52 e 62, Dlgs 15 dicembre 1997, n. 446; Risoluzione Dipartimento delle Finanze 12gennaio2015, n. 1; Nota Anacap 20 gennaio2015, n. 8; articolo 4, comma 3quater, Dl 162/2019, conv. con modif. con Legge 8/2020
Imposta sostitutiva sui finanziamenti, dichiarazione per il secondo semestre 2022
Per gli enti con esercizio solare che effettuano le operazioni di cui agli articoli 15 e 16, Dpr 601/1973, scade oggi il termine per effettuare la presentazione della dichiarazione relativa alle operazioni di finanziamento effettuate nel secondo semestre dell’esercizio 2022 soggette all’imposta sostitutiva.
N.B.: la scadenza è mobile, stabilita in 3 mesi dalla chiusura dell’esercizio.
Modalità: la dichiarazione, in due esemplari, va presentata all’Ufficio locale dell’agenzia delle Entrate nella cui circoscrizione è la sede legale dell’ente. Il versamento dell’imposta va effettuato entro 30 giorni dalla presentazione della dichiarazione.
FREQUENZA: SEMESTRALE
Articoli 15-17 e 20 Dpr 29 settembre 1973, n. 601; articolo 8, comma 4, Dl 90/1990, conv. con Legge 26 giugno 1990, n. 165; Dl 13 maggio 1991, n. 151, conv. con Legge 12 luglio 1991, n. 202
Ires, acconti d’imposta
Per i soggetti Ires con esercizio non coincidente con l’anno solare per i quali marzo 2023 è l’undicesimo mese dell’esercizio sociale, scade oggi il termine per versare la seconda o unica rata di acconto Ires e la seconda o unica rata di acconto Irap. L’acconto Ires (e quello Irap) è pari al 100%.
Modalità di versamento: con il modello F24 on-line. Codici tributo: Ires 2002; Irap 3813.
FREQUENZA: ANNUALE
Legge 97/1977; articoli 30 e 37, Dlgs 446/1997; articolo 15-bis, Dl 81/2007, conv. con modif. con Legge 127/2007; articolo 11, Dl 76/2013; articolo 15, comma 4, Dl 102/2013, conv. con modif. dalla Legge 124/2013; Dm 30 novembre 2013
Autotrasportatori iscritti all’albo, annotazione fatture emesse
Per gli autotrasportatori di cose per conto di terzi iscritti all’albo di cui alla Legge 6 giugno 1974, n. 298, scade oggi il termine per effettuare l’annotazione delle fatture emesse nel trimestre solare precedente.
Modalità: può essere emessa una sola fattura per più operazioni di ciascun trimestre, effettuate nei confronti del medesimo committente.
FREQUENZA: TRIMESTRALE
Articolo 74, comma 4, Dpr 633/1972, sost. dall’articolo 5, Legge 146/1998, modif. dall’articolo 1bis, Dl 181/1998, conv. con Legge 271/1998; Cm 30 ottobre 1998, n. 252/E; Cm 22 novembre 2004, n. 49/E; articolo 6ter, Dlgs 21 novembre 2005, n. 286; articolo 1, comma 247, Legge 23 dicembre 2014, n. 190
Dichiarazione Iva Ioss mensile e liquidazione
Per i soggetti aderenti al regime opzionale Ioss (il regime Ioss interessa anche i marketplace), scade oggi il termine per la trasmissione telematica della dichiarazione Iva IOSS mensile contenente l’indicazione, per ogni Stato membro l’imponibile, l’aliquota e l’imposta dovuta per le cessioni di beni effettuate relative alle vendite a distanza di beni importati (in spedizioni di valore intrinseco non superiore a euro 150), da parte dei soggetti iscritti al (nuovo) Sportello unico per le importazioni (IOSS).
Entro oggi va effettuato il versamento dell’Iva complessivamente dovuta nel periodo di riferimento.
Modalità: la trasmissione della dichiarazione avviene in via telematica per il tramite del portale OSS.
FREQUENZA: MENSILE
Articoli 40-41, Dl 331/1993; articolo 2 della direttiva Ue 2017/2455; direttiva 2010/24/Ue del Consiglio; regolamento Ue n. 904/2010; articolo 74-sexies, Dpr 633/1972, come modificato dal Dlgs 83/2021
Editori, annotazioni
Scade oggi il termine per effettuare l’annotazione negli appositi registri delle indicazioni obbligatorie ai fini Iva relative al mese di febbraio 2023.
FREQUENZA: MENSILE
Articolo 39, Dpr 26 ottobre 1972, n. 633; Dm 9 aprile 1993
Enti non commerciali e agricoltori esonerati, acquisti intracomunitari
Per gli enti, le associazioni e le altre organizzazioni di cui all’articolo 4, comma 4, Dpr 633/1972 e gli agricoltori in regime di esonero Iva di cui all’articolo 34, comma 6, dello stesso Dpr 633/1972, scade oggi il termine per effettuare la liquidazione e il versamento dell’Iva (codice tributo: 6099) relativa agli acquisti intracomunitari registrati nel secondo mese precedente e per presentare la dichiarazione mensile dell’ammontare degli acquisti intracomunitari di beni registrati nel secondo mese precedente, dell’ammontare dell’imposta dovuta e degli estremi del relativo versamento.
Modalità: la dichiarazione (modello Intra-12) si presenta in via telematica all’agenzia delle Entrate. Il versamento si effettua con il modello F24.
FREQUENZA: MENSILE
Articolo 4, comma 4, Dpr 633/1972; articolo 34, comma 6, Dpr 633/1972; articolo 49, Dl 331/1993, conv. con Legge 427/1993; Dm 9 dicembre 1997; Dm 17 dicembre 1998; Cm 6 settembre 2000, n. 136/E; Dlgs 18/2010; provvedimento agenzia Entrate 16 aprile 2010; provvedimento agenzia Entrate 25 agosto 2015, n. 110450
Operazioni di sedi secondarie, adempimenti
Scade oggi il termine per effettuare la fatturazione, la registrazione e l’annotazione dei corrispettivi e la registrazione degli acquisti, relativamente alle operazioni compiute nel mese di febbraio 2023 mediante sedi secondarie o altre dipendenze che non vi provvedano direttamente.
Nota: procedura per le operazioni effettuate dalle imprese fuori dalla loro sede tramite dipendenti, ausiliari o intermediari.
FREQUENZA: MENSILE
Articolo 73, comma 1, lettera a), Dpr 633/1972; Dm 18 novembre 1976, modificato dal Dm 6 giugno 1979
Scambi intracomunitari, annotazione fatture
Scade oggi il termine per effettuare l’annotazione delle fatture inerenti ad acquisti intracomunitari, ricevute nel mese di gennaio 2023. L’annotazione può essere effettuata anche successivamente, purché entro il 15 del mese successivo di ricevimento delle fatture stesse ma con riferimento al mese di ricezione del documento.
Modalità: l’annotazione delle fatture va effettuata nei registri Iva delle vendite (fatture emesse) e degli acquisti (fatture ricevute).
FREQUENZA: MENSILE
Articoli 38, comma 2 e 3, lettera b), 46, comma 1, e 47, Dl 331/1993, conv. con Legge 427/1993
Scambi intracomunitari: autofatture e fatture integrative
Scade oggi il termine per la verifica del mancato ricevimento di fattura per operazioni di acquisti intracomunitari effettuati nel mese di febbraio. L’autofattura per regolarizzare l’operazione va emessa entro il giorno 15 del mese successivo, ma l’annotazione deve essere riferita al mese precedente. Entro il medesimo giorno 15 del mese successivo alla registrazione va emessa una autofattura per regolarizzare una fattura indicante un corrispettivo inferiore a quello reale, annotando la stessa nel mese di febbraio.
FREQUENZA: MENSILE
Articolo 46, comma 5, e Articolo 47, comma 1, Dl 331/1993, conv. con Legge 427/1993
Enasarco risoluzione di rapporto, contributi
Scade oggi il termine per il versamento dei contributi al Fondo di indennità per la risoluzione del rapporto (Firr) di agenti e rappresentanti. Il contributo si calcola sulla base delle provvigioni corrisposte nell’anno 2022.
Modalità: il versamento va effettuato tramite conto corrente postale intestato all’Enasarco.
FREQUENZA: ANNUALE
Articoli 1742 e 1752, Codice civile; Dlgs 30 giugno 1994, n. 509; Nota Ministero Lavoro 25 marzo 2014
Intermediari finanziari, comunicazione dei dati
Per gli operatori finanziari di cui all’articolo 7, comma 6, Dpr 29 settembre 1973, n. 605 scade oggi il termine per la comunicazione in via telematica all’Anagrafe tributaria dei dati relativi ai soggetti con i quali sono stati intrattenuti rapporti di natura finanziaria iniziati, modificati o cessati nel mese di febbraio 2023.
Modalità: i soggetti obbligati alle comunicazioni devono utilizzare il servizio telematico Entratel o il servizio Internet (Fisconline) o un intermediario abilitato.
FREQUENZA: MENSILE
Articolo 7, comma 6, Dpr 605/1973; provvedimento agenzia Entrate 19 gennaio 2007; Cm 4 aprile 2007, n. 18/E; provvedimento agenzia Entrate 29 febbraio 2008
Risparmio amministrato, attestazione di versamento
Per gli intermediari che hanno effettuato il versamento dell’imposta sostitutiva secondo il regime del risparmio amministrato, scade oggi il termine per il rilascio ai contribuenti dell’attestazione dei versamenti relativi alle operazioni effettuate nel 2022.
FREQUENZA: ANNUALE
Articolo 6, comma 9, Dlgs 21 novembre 1997, n. 461; articolo 5, comma 1, lettera a), Dlgs 23 novembre 1999, n. 505
Inps, denuncia Uniemens individuale
Per i datori di lavoro, scade oggi il termine per effettuare la trasmissione telematica della denuncia mensile dei contributi previdenziali Inps dei lavoratori dipendenti, e per co.co.co. e lavoratori autonomi occasionali con reddito annuo oltre 5.000 euro (mese di febbraio 2023).
Modalità di presentazione: invio telematico del modello Uniemens.
FREQUENZA: MENSILE
Messaggio Inps 25 maggio 2009, n. 11903; Messaggio Inps 25 novembre 2009, n. 27172; Messaggio Inps 5 febbraio 2010, n. 3872; Messaggio Inps 3 marzo 2010, n. 6323; Messaggio Inps 22 gennaio 2019, n. 279; Circolare Inps 12 marzo 2020, n. 37
Inps enti pubblici, denuncia «Dam»
Per gli enti pubblici, scade oggi il termine per l’invio telematico dei dati relativi alle retribuzioni corrisposte nel mese di febbraio 2023 con la Dichiarazione analitica mensile (DAM).
Modalità: invio telematico della denuncia «DAM2» integrata nel flusso Uniemens (ramoListePosPA).
FREQUENZA: MENSILE
Articolo 44, comma 9, Legge 326/2003; circolare Inps 7 agosto 2012, n. 105
Imposta sulle assicurazioni, versamento mensile
Scade oggi il termine per il versamento dell’imposta dovuta sui premi ed accessori incassati nel mese precedente (febbraio 2023), nonché degli eventuali conguagli dell’imposta dovuta sui premi ed accessori incassati nel secondo mese precedente (gennaio 2023).
Modalità di versamento: versamento in via telematica con il modello F24 – accise.
FREQUENZA: MENSILE
Articolo 9, Legge 1216/1961, modif. dall’articolo 5, Dl 328/1997, conv. con Legge 410/1997; Dm 17 dicembre 1998; Dm 15 luglio 2010; Rm 22 ottobre 2010, n. 109/E; articolo 17, comma 3, Dlgs 68/2011; provvedimento agenzia Entrate 29 dicembre 2011; provvedimento agenzia Entrate 30 aprile 2013
Inps (ex Enpals), denuncia contributiva mensile unificata
Scade oggi il termine per effettuare la presentazione in via telematica della denuncia contributiva mensile unificata relativa ai contributi dovuti per il periodo di paga scaduto nel mese di febbraio 2023.
Modalità: presentazione della denuncia on-line.
FREQUENZA: MENSILE
Legge 366/1973; Legge 91/1981; Dpr 357/2003; articolo 1, comma 188, Legge 296/2006; Dl 201/2011, conv. con modif. con Legge 214/2011; Circolare Inps 18 marzo 2013, n. 41; Circolare Inps 3 dicembre 2014, n. 154
Tobin tax, presentazione della dichiarazione
Per le banche, gli intermediari non residenti, le società fiduciarie e le imprese di investimento abilitate all’esercizio professionale nei confronti del pubblico dei servizi e delle attività di investimento di cui all’articolo 18, Dlgs 58/1998, scade il termine per la presentazione della dichiarazione dell’imposta sulle transazioni finanziarie (cd. «Tobin tax») di cui all’articolo 1, commi 491, 492 e 495, Legge 228/2012 per il 2022.
Modalità di presentazione: la dichiarazione va trasmessa esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati, con il modello FTT.
FREQUENZA: ANNUALE
Dlgs 24 febbraio 1998, n. 58 (Tuf); articolo 1, comma 491-500, Legge 228/2012; Dm 21 febbraio 2013; provvedimento agenzia Entrate 1 marzo 2013; articolo 56, Dl 69/2013, conv. con modif. con Legge 98/2013; provvedimento agenzia Entrate 18 luglio 2013; Dm 16 settembre 2013; Rm 4 ottobre 2013, n. 62/E; provvedimento agenzia Entrate 4 gennaio 2017Le scadenze fiscali e previdenziali che comportano versamenti e che cadono di sabato o di giorno festivo sono prorogate al primo giorno lavorativo successivo ai sensi dell’articolo 6, comma 8, Dl 330/1994, conv. con Legge 473/1994, dell’articolo 18, Dlgs 241/1997 e dell’articolo 7, comma 1, lettera h), Dl 13 maggio 2011, n. 70, conv. con modif. con Legge 12 luglio 2011, n. 106.
Le scadenze fiscali e previdenziali che comportano versamenti e che cadono di sabato o di giorno festivo sono prorogate al primo giorno lavorativo successivo ai sensi dell’articolo 6, comma 8, Dl 330/1994, conv. con Legge 473/1994, dell’articolo 18, Dlgs 241/1997 e dell’articolo 7, comma 1, lettera h), Dl 13 maggio 2011, n. 70, conv. con modif. con Legge 12 luglio 2011, n. 106.