Cerca
Close this search box.

Novità Fiscali

Risultati della ricerca

Società di comodo, divieto di riporto del credito Iva contrario ai principi Ue

Per la Corte di Giustizia è incompatibile con il sistema unionale Iva la disciplina italiana prevista per le società cd. “di comodo”. In particolare, la presunzione relativa che qualifica come “non operativa” la società, il cui volume di operazioni effettuate a valle non raggiunge per tre periodi d’imposta consecutivi una soglia calcolata in ragione del rapporto fra l’ammontare dei ricavi e talune attività patrimoniali, finisce col negare indebitamente a chi svolge un’attività economica lo status di soggetto passivo Iva e il connesso diritto di detrazione dell’Iva sugli acquisti e si risolve in una deroga al principio di neutralità del tributo, che si rivela non proporzionata rispetto alla finalità di prevenire la frode e l’abuso del diritto di detrazione.

LEGGI TUTTO

Responsabilità del liquidatore per debiti fiscali senza preventiva iscrizione a ruolo

A seguito dell’ultimo intervento della Corte di Cassazione a Sezioni Unite con la sentenza n. 32790/2023, l’agenzia delle Entrate e gli altri Enti impositori, in relazione ai debiti tributari non soddisfatti in sede di liquidazione, potranno far valere direttamente, ai sensi dell’articolo 36 del Dpr 602/1973, la responsabilità del liquidatore di società di capitali emettendo nei suoi confronti l’atto impositivo, senza dover attendere la preventiva iscrizione a ruolo del debito tributario della società.

LEGGI TUTTO

Non hai trovato quello che stavi cercando?

Chiedi direttamente ad un esperto LHEVO.