BANDO APICOLTURA 2024

Sostenere lo sviluppo, il miglioramento dei prodotti dell’alveare e il reddito degli operatori nel rispetto della tutela dell’ambiente.

Area geografica: Regionale

Regione: Umbria

Ente erogatore: Regione Umbria

Tipologia di beneficiari: Apicoltori singoli e forme associate di apicoltori

Settore: Agricoltura, Silvicoltura e Pesca

Requisiti di ammissibilità:

Azione A1 e A2 orme associate di apicoltori con almeno 30 soci e con sede legale nel territorio regionale.

Dotazione finanziaria: 

  • 50.000 € Azione A1;
  • 140.000 € Azione A2;
  • 100.000 € Azione B1;
  • 35.000 € Azione B2;
  • 50.000 € Azione B3;
  • 25.000 € Azione B4;
  • 70.000 € Azione B5;
  • 12.829 € Azione F1.

Percentuale spese ammissibili: 100%

Percentuale contributo a fondo perduto: 60%-100%

Tipo di contributo: Contributo a fondo perduto

Investimento minimo:

  • 450 € Azione B1;
  • 200 € Azione B4;
  • 200 € Azione B5.

Investimento massimo

  • 60.000 € Azione B1;
  • 4.000 € Azione B2;
  • 3960 Azione B3;
  • 10.000 € Azione B4;
  • 20.000 € Azione B5;
  • 4.276 € Azione F1.

Contributo massimo:

  • 12.500 € Azione A1;
  • 100.000 € Azione A2;
  • 45.000 € Azione B1;
  • 3.000 € Azione B2;
  • 2,970 € Azione B3;
  • 7.500 € Azione B4;
  • 15.000 € Azione B5;
  • 4.276 € Azione F1.

Data termine ultimo presentazione domanda: 30 novembre 2023

Interventi ammissibili:

Intervento A – Servizi di consulenza, assistenza tecnica, formazione, informazione e scambio delle migliori prassi, anche tramite la creazione di reti, agli apicoltori e alle organizzazioni di apicoltori:
– Azione A1 – Corsi di aggiornamento e di formazione, seminari, convegni
– Azione A2 – Assistenza tecnica e consulenza.

Intervento B – investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali:
– Azione B1 – Lotta a parassiti e malattie; acquisto e distribuzione di prodotti veterinari;
– Azione B2 – Prevenzione avversità;
– Azione B3 – Ripopolamento patrimonio apistico;                                                   ——–Azione B4 – Razionalizzazione della transumanza-acquisto di arnie, di attrezzature e materiali vari per l’esercizio del nomadismo;
– Azione B5 – Acquisto attrezzature e sistemi di gestione.

Intervento F -promozione, comunicazione e commercializzazione, comprese azioni di monitoraggio del mercato e attività volte in particolare a sensibilizzare maggiormente i consumatori sulla qualità dei prodotti dell’apicoltura:
– Azione F1 – Attività di formazione e informazione finalizzate ad aumentare la sensibilità dei consumatori.”

Tipologia interventi ammissibili: 

Azione A1 – Corsi di aggiornamento e di formazione, seminari, convegni;
Sono ammissibili:

  • Corsi di aggiornamento e di formazione rivolti ad apicoltori, imprese, enti ed associazioni e loro dipendenti pubblici e privati (lezioni in aula e/o esercitazioni pratiche; numero minimo di 15 partecipanti; durata minima di 10 ore);
  • Seminari e convegni tematici, inclusi i materiali promozionali e didattici; strumenti di informazione tradizionali o su canali social o via web;
    Le spese ammissibili comprendono:
  • Spese propedeutiche per la progettazione dell’intervento formativo;
  • compenso per i docenti/relatori nella misura massima di € 78,00/ora, al lordo delle ritenute di legge;
  • spese di viaggio, vitto e alloggio, del personale docente/relatore;
  • affitto dei locali e delle attrezzature necessari alle attività formative;
  • spese per la realizzazione di eventi in modalità telematica (acquisto tecnologie necessarie, attrezzature hardware (escluso PC, elaboratore elettronico) e software;
  • acquisto di materiali di consumo;
  • spese sostenute per la produzione di supporti didattici e informativi a favore dei partecipanti;
  • stampa e diffusione di notiziari della forma associata di carattere tecniconormativo riguardanti il settore apistico;
  • spese di pubblicizzazione delle iniziative;
  • spese generali in misura massima del 5% rispetto al totale della spesa e, se al disotto del 2%, non documentate.

Azione A2 – Assistenza tecnica e consulenza.
Sono ammessi a finanziamento interventi di assistenza tecnica e consulenza agli apicoltori al fine di favorire un aumento della capacità professionale degli operatori del settore ed il miglioramento qualitativo delle produzioni. Le spese ammissibili comprendono:

  • spese propedeutiche per la progettazione dell’intervento;
    compenso per il personale tecnico;
  • spese di missione (viaggio, vitto e alloggio);
  • spese generali in misura massima del 5% rispetto al totale della spesa e, se al disotto del 2%, non documentate.
    Intervento B – investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali.

Azione B1 – Lotta a parassiti e malattie; acquisto e distribuzione di prodotti veterinari;
Sono ammesse a finanziamento spese per l’acquisto di:

  • arnie antivarroa e/o fondi a rete per la modifica di arnie esistenti;
  • arnie con sistema a trattamento termico;
  • presidi sanitari (limitatamente alle sole forme associate).

Azione B2 – Prevenzione avversità.
Sono ammessi a finanziamento investimenti in attrezzature per la prevenzione dei danni causati da avversità atmosferiche, per monitoraggio sopravvivenza delle api in caso di condizioni climatiche avverse (es: centraline di monitoraggio, dispositivi per il controllo del peso, umidità, temperatura, sensori e rilevatori).

Azione B3 – Ripopolamento patrimonio apistico.
E’ ammesso l’acquisto di api regine e/o di nuclei, pacchi di api esclusivamente di Apis Mellifera Ligustica. La certificazione rilasciata dal CREA – Centro di ricerca Agricoltura e Ambiente di Bologna o da soggetti che abbiano accreditato l’analisi di classificazione della sottospecie di Apis mellifera presso Accredia, deve essere disponibile al momento dell’acquisto.

Azione B4 – Razionalizzazione della transumanza-acquisto di arnie, di attrezzature e materiali vari per l’esercizio del nomadismo. Sono ammessi a finanziamento:

  • arnie per l’esercizio del nomadismo;
    attrezzature e materiali vari per l’esercizio del nomadismo

Azione B5 – Acquisto attrezzature e sistemi di gestione.
Sono ammesse a finanziamento attrezzature per il miglioramento delle condizioni di lavoro (es. dispositivi di protezione individuale), attrezzature per estrazione, conservazione, confezionamento, movimentazione,
controllo e misurazione, etc.

Intervento F -promozione, comunicazione e commercializzazione, comprese azioni di monitoraggio del mercato e attività volte in particolare a sensibilizzare maggiormente i consumatori sulla qualità dei prodotti dell’apicoltura:

Azione F1 – Attività di formazione e informazione finalizzate ad aumentare la sensibilità dei consumatori.
Sono previsti interventi per attività di informazione, promozione, divulgazione ed educazione, anche in modalità telematica, finalizzate ad aumentare la sensibilità dei consumatori verso la qualità anche attraverso eventi, seminari, convegni, concorsi, competizioni. Le azioni non devono essere orientate in funzione di marchi commerciali.

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