Area geografica: Provinciale
Regione/Provincia: Caserta
Ente erogatore: Camera di Commercio di Caserta
Tipologia di beneficiari: Micro, Piccole e Medie Imprese (da ora in avanti MPMI), di tutti i settori economici
Requisiti di ammissibilità:
a) siano Micro o Piccole o Medie imprese;
b) abbiano sede legale e/o sede operativa nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Caserta;
c) siano iscritte nel Registro delle Imprese e risultino “attive” al momento della presentazione della domanda (denuncia di inizio attività registrata nel R.E.A.);
d) siano in regola con il versamento del diritto annuale, di cui alla legge n. 51 del 26.02.1982 e smi. In particolare, alla data di presentazione della domanda, l’impresa istante non deve avere un debito per diritto annuale non versato, nei confronti della C.C.I.A.A. di Caserta, di ammontare superiore all’importo che la normativa vigente prevede come soglia minima per l’iscrizione a ruolo;
e) non siano in stato di liquidazione giudiziale, volontaria, amministrazione controllata, concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
f) abbiano legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’art. 67 del D.lgs. 6 settembre 2011, n.159 (Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia). I soggetti sottoposti alla verifica antimafia sono quelli indicati nell’art. 85 del D.lgs. 6 settembre 2011, n.159;
g) abbiano assolto gli obblighi contributivi nei confronti degli Enti previdenziali, assistenziali ed assicurativi previsti (il DURC dovrà essere regolare al momento della presentazione della domanda, senza possibilità di regolarizzazione successiva). I soggetti non censiti ai fini DURC dovranno rendere apposita dichiarazione che sarà sottoposta a verifica e il contributo, se ammissibile, sarà erogato solo successivamente al positivo riscontro da parte degli Enti competenti in materia;
h) non abbiano forniture di servizi in corso di erogazione con la Camera di commercio di Caserta
Tipo di contributo: Contributo a fondo perduto
Dotazione finanziaria: € 250.000
Percentuale massima su spesa ammessa: 60%
Contributo massimo:
6.000 € imprese con sede legale a Caserta;
3.000 € imprese con sede legale fuori a Caserta e operativa a Caserta
Spesa minima:
3.000 € imprese con sede legale a Caserta;
1.500 € imprese con sede legale fuori a Caserta e operativa a Caserta
Termine ultimo presentazione domande: 20 settembre 23
Interventi ammissibili: Gli interventi di innovazione digitale previsti dai suddetti progetti – e le relative spese di cui all’art 7
– dovranno riguardare almeno una tecnologia dell’Elenco 1, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi, ed eventualmente una o più tecnologie dell’Elenco 2, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1:
– Elenco 1:
a) robotica avanzata e collaborativa;
b) interfaccia uomo-macchina;
c) manifattura additiva e stampa 3D;
d) prototipazione rapida;
e) internet delle cose e delle macchine;
f) cloud, fog e quantum computing;
g) cyber security e business continuity;
h) big data e analytics;
i) intelligenza artificiale;
j) blockchain;
k) soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
l) simulazione e sistemi cyberfisici;
m) integrazione verticale e orizzontale;
n) soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
o) soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);
p) sistemi di e-commerce;
q) sistemi per lo smart working e il telelavoro;
r) soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita;
s) connettività a Banda Ultralarga;
Elenco 2:
a) sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
b) sistemi fintech;
c) sistemi EDI, electronic data interchange;
d) geolocalizzazione;
e) tecnologie per l’in-store customer experience;
f) system integration applicata all’automazione dei processi;
g) tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
h) programmi di digital marketing;
i) soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica.
Spese ammissibili:
a. servizi di consulenza e/o formazione, relativi a una o più tecnologie tra quelle previste all’art. 2, comma 2 del presente Bando; Tali spese non possono superare il limite del 10% del costo totale del progetto finanziato.
b. acquisto di beni e servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti di cui all’art. 2, comma 2 del presente Bando;
c. spese per l’abbattimento degli oneri di qualunque natura (quali spese di istruttoria, interessi, premi di garanzia, ecc.) relativi a finanziamenti, anche bancari, per la realizzazione di progetti di innovazione digitale riferiti alle tecnologie di cui all’art. 2, comma 2 del presente Bando.
Tali spese non possono superare il limite del 10% del costo totale del progetto finanziato.