Area geografica:Â Camerale
Regione/Provincia:Â Modena
Tipo di imprese a cui è destinato: Micro Impresa, PMI
Settore: Turismo, Servizi/No Profit, Industria, Cultura, Commercio, Artigianato, Agroindustria/Agroalimentare, Agricoltura
Sono ammesse le imprese di tutti i settori che, alla data di presentazione della domanda e fino alla liquidazione dell’aiuto, presentino i seguenti requisiti: a) essere Micro o Piccole o Medie imprese; b) essere attive ed in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese della CCIAA di c) avere sede legale operativa e/o unità locale operativa nella provincia di Modena; saranno escluse le imprese con sede legale fuori provincia che abbiano in provincia di Modena esclusivamente unità locali presso le quali non sia stata denunciata al R.I. alcuna attività economica (es. ufficio, magazzino, deposito, mostra). L’iniziativa di internazionalizzazione deve essere riferita all’attività svolta dall’impresa nella sede legale o nell’unità locale operativa localizzata in provincia di Modena; d) essere in regola con il pagamento del diritto annuale. e) non avere forniture in essere con la Camera di Commercio di Modena.
Tipo di contributo: Â Contributo a fondo perduto
Dotazione finanziaria: € 100.000
Contributo massimo: € 7.500
Percentuale massima su spesa ammessa:Â 70%
Spesa minima: € 5.000
Data/Periodo di apertura bando:Â dal 18 ottobre al 25 ottobre 2023
Interventi ammissibili: Il Bando intende finanziare, tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto (voucher), progetti presentati da singole imprese per avviare o rafforzare la loro presenza all’estero attraverso l’analisi, la progettazione, la gestione e la realizzazione di iniziative sui mercati internazionali. Gli ambiti di attività a sostegno del commercio internazionale ricompresi nel presente Bando dovranno riguardare:
a) percorsi di rafforzamento della presenza all’estero, quali ad esempio:
– i servizi di analisi e orientamento specialistico per facilitare l’accesso e il radicamento sui mercati esteri, per individuare nuovi canali, ecc.;
– il potenziamento degli strumenti promozionali e di marketing in lingua straniera, compresa la progettazione, predisposizione, revisione, traduzione dei contenuti di cataloghi/ brochure/presentazioni aziendali;
– l’ottenimento o il rinnovo delle certificazioni di prodotto necessarie all’esportazione nei Paesi esteri o a sfruttare determinati canali commerciali (es. GDO);
– la protezione del marchio dell’impresa all’estero;
– i servizi di assistenza specialistica sul versante legale, organizzativo, contrattuale o fiscale legato all’estero;
– l’accrescimento delle capacitĂ manageriali dell’impresa attraverso attivitĂ formative a carattere specialistico (soprattutto a distanza);
– lo sviluppo delle competenze interne attraverso l’utilizzo in impresa di temporary export manager (TEM) e digital export manager in affiancamento al personale aziendale;
b) lo sviluppo di canali e strumenti di promozione all’estero (a partire da quelli innovativi basati su tecnologie digitali), quali ad esempio:
– la realizzazione di “virtual matchmaking”, ovvero lo sviluppo di percorsi (individuali o collettivi) di incontri d’affari e B2B virtuali tra buyer internazionali e operatori nazionali, anche in preparazione a un’eventuale attivitĂ incoming e outgoing futura;
– l’avvio e lo sviluppo della gestione di business on line, attraverso l’utilizzo e il corretto posizionamento su piattaforme/ marketplace/ sistemi di smart payment internazionali;
– progettazione, predisposizione, revisione, traduzione dei contenuti del sito internet dell’impresa, ai fini dello sviluppo di attivitĂ di promozione a distanza;
– la realizzazione di campagne di marketing digitale o di vetrine digitali in lingua estera per favorire le attivitĂ di e-commerce;
– laddove possibile, la partecipazione a fiere o eventi con finalitĂ commerciale all’estero (sia in Paesi UE, sia extra Ue) o anche a fiere internazionali in Italia;
– la realizzazione di attivitĂ ex-ante ed ex-post rispetto a quelle di promozione commerciale (compresa quella virtuale), quali: analisi e ricerche di mercato per la predisposizione di studi di fattibilitĂ inerenti a specifici mercati di sbocco; ricerca clienti/partner per stipulare contratti commerciali o accordi di collaborazione; servizi di follow-up successivi alla partecipazione per finalizzare i contatti di affari.
Spese ammissibili:
a) servizi di consulenza e/o formazione relativi a uno o piĂą ambiti di attivitĂ a sostegno del commercio internazionale tra quelli previsti;
b) acquisto o noleggio di beni e servizi strumentali funzionali allo sviluppo delle iniziative;
c) realizzazione di spazi espositivi (virtuali o, laddove possibili, fisici, compreso il noleggio e l’eventuale allestimento, nonché l’interpretariato e il servizio di hostess) e incontri d’affari, comprendendo anche la quota di partecipazione/iscrizione e le spese per l’eventuale trasporto dei prodotti (compresa l’assicurazione).