Area geografica: Camerale
Regione/Provincia: Parma
Tipo di imprese a cui è destinato: Micro Impresa, PMI
Settore: Servizi/No Profit, Commercio, Artigianato
Sono ammissibili alle agevolazioni le imprese che, alla data di invio della domanda, presentino i seguenti requisiti:
– siano micro e piccole imprese;
– abbiano sede legale e/o unità locale nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Parma; saranno escluse le imprese con sede legale fuori provincia che abbiano in provincia di Parma esclusivamente unità locali presso le quali non sia stata denunciata al R.I. alcuna attività economica (es. ufficio, magazzino, deposito, mostra);
– siano attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese.
Tipo di contributo: Contributo a fondo perduto
Contributo minimo: € 7.000
Percentuale massima su spesa ammessa: 70%
Spesa minima: € 5.000
Data/Periodo di apertura bando: inizio presentazione domande il 7 novembre 2023 con termine ultimo il giorno 8 novembre 2023
Interventi ammissibili: Lo scopo del bando è promuovere la realizzazione di interventi finalizzati all’innalzamento del livello di accoglienza, visibilità e attrattività dell’impresa attraverso:
il miglioramento qualitativo delle strutture e dei servizi, anche con introduzione di innovazioni di processo e di prodotto;
la riqualificazione estetica e funzionale del locale/punto vendita/laboratorio;
la qualificazione digitale dell’impresa;
la valorizzazione delle lavorazioni artistiche e tradizionali.
Spese ammissibili: Le spese ammesse a contributo potranno essere riconducibili a:
a) ammodernamento, ampliamento, ristrutturazione dei locali/punti vendita/laboratori, comprese le insegne;
b) acquisto di attrezzature e/o arredi funzionali alla riqualificazione dell’attività d’impresa, sia nuovi che usati;
c) creazione e allestimento di spazi dedicati a valorizzare i prodotti, i servizi e le lavorazioni artisticotradizionali, anche attraverso la realizzazione e la proiezione di filmati e altre produzioni multimediali;
d) interventi atti a valorizzare e promuovere le tradizioni produttive artigianali e locali in genere;
e) innovazione tecnologica per ampliare il mercato di riferimento, anche attraverso l’e-commerce, l’introduzione di strumenti web marketing, la creazione e/o l’implementazione di siti internet, lo sviluppo di servizi di front end e di customer experience;
f) realizzazione di progetti di comunicazione e promozione; sviluppo dell’immagine e della comunicazione aziendale anche attraverso la creazione o l’adesione a marchi, la partecipazione a fiere/mercati o allestimento di mostre (le spese potranno essere riferite al solo costo per l’acquisto degli spazi e allestimento degli stand; sono escluse le spese di viaggio, vitto, alloggio, hostess);
g) installazione di sistemi antifurto, antirapina (compresi centraline, sensori volumetrici, dispositivi di protezione perimetrale e telecamere di videosorveglianza) per la sicurezza dei locali.
Relativamente alle imprese di cui al punto d) – (imprese artigiane con qualifica artistica o tradizionale) – le spese di cui ai punti a), b) e g) dovranno essere riferibili all’istituzione e/o alla riqualificazione di un punto vendita e/o di uno spazio aziendale aperto al pubblico (es: laboratorio, show room).