Area geografica: Camerale
Regione/Provincia: Vicenza
Tipo di imprese a cui è destinato: Grande Impresa, Media Impresa, Piccola Impresa
Settore attività: Agroalimentare, Alberghiero, Altri servizi, Artigianato, Autoveicoli e altri mezzi di trasporto, Chimica e Farmaceutica, Commercio, Cultura, Edilizia, Elettronica, Fornitura Energia, Acqua e gestione Rifiuti, ICT, Meccanica, Metallurgia, Mobili, Legno e Carta, Moda e Tessile, Ristorazione, Salute, Servizi di trasporto, Turismo
Il bando è rivolto alle imprese di tutti i settori economici, aventi sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Vicenza, ed in regola con il pagamento del diritto annuale. Sono escluse le imprese attive nel settore della pesca e dell’acquacoltura (compresa l’attività di trasformazione e commercializzazione dei relativi prodotti) e quelle attive esclusivamente nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, mentre sono ammissibili le imprese che, pur svolgendo attività agricola a titolo principale, svolgano anche altre attività (anche di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli).
Tipo di contributo: Contributo a fondo perduto
Dotazione finanziaria: € 500.000
Contributo massimo: € 5.000
Percentuale massima su spesa ammessa: 50%
Spesa minima: € 4.000
Data/Periodo di apertura bando: dal 20 giugno 2023 fino al 28 settembre 2023
Spese ammissibili: Sono ammesse a contributo le spese, al netto IVA, specificate all’articolo 8 del bando, e cioè spese di consulenza e costi di servizio (tassativamente escluso l’acquisto di beni materiali) relativi a:
– tecnologie di innovazione digitale 4.0
– software gestionale e/o per servizi all’utenza
– digital marketing
– consulenze e perizie rilasciate da ingegneri o periti industriali iscritti nei rispettivi albi professionali finalizzate all’analisi e all’attestazione dell’interconnessione dei beni 4.0 ai sistemi aziendali;
– canoni di leasing per beni materiali/strumentali 4.0 (solo quelli sostenuti e pagati nel periodo che decorre dal 1 gennaio 2023 fino al momento della domanda);
– studi di fattibilità e di sostenibilità tecnico-economica in uno dei seguenti ambiti di intervento: economia circolare, verifica del ciclo di vita dei processi/prodotti, anche ai fini del loro riutilizzo o riciclabilità (es: Life Cycle Assessment – LCA) e diagnosi energetiche dei consumi;
– assistenza tecnica, affiancamento, accompagnamento a processi per la redazione del bilancio di sostenibilità, l’ottenimento di certificazioni BCorp (con esclusione del costo di emissione della certificazione) e/o per la trasformazione dell’azienda in Società Benefit;
– assistenza tecnica, affiancamento, accompagnamento a processi di assessment finalizzato ad avviare un percorso di implementazione di politiche ESG.