Area geografica: Camerale
Regione/Provincia: Milano, Brianza, Monza, Lodi
Tipo di imprese a cui è destinato: Micro Impresa, PMI
Settore: Turismo
Possono presentare la domanda le imprese che siano in possesso dei seguenti requisiti:
1. essere micro, piccola o media impresa;
2. avere sede operativa oggetto dell’intervento iscritta e attiva al Registro imprese nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi;
3. essere in regola con il pagamento del diritto camerale annuale;
4. non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi situazione equivalente secondo la normativa vigente;
5. essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori;
Tipo di contributo: Contributo a fondo perduto
Dotazione finanziaria: € 200.000
Contributo massimo: € 15.000
Spesa minima: € 3.000
Data/Periodo di apertura bando: dal 30 maggio 2023 fino al 12 settembre 2023
Interventi ammissibili:
Il presente bando prevede contributi per gli investimenti volti a:
● realizzare o potenziare strutture ricettive bike friendly e sostenere la diffusione del modello del “bike hotel” 5, con l’obiettivo di ampliare l’offerta di prodotti turistici sostenibili, accrescere la competitività della filiera e favorire la diversificazione dell’offerta e quindi della domanda turistica;
● arricchire l’offerta di servizi e prodotti cicloturistici integrati con il territorio nell’ottica di migliorare la fruibilità turistica e il posizionamento competitivo della destinazione turistica Milano Monza Brianza Lodi, anche in termini di sostenibilità;
● sostenere processi di upskilling e reskilling nell’ambito del cicloturismo stimolando lo sviluppo di nuove professionalità operanti nel settore turistico capaci di rispondere ai trend emergenti della domanda.
Spese ammissibili:
Sono considerate ammissibili le spese relative al potenziamento e/o riconversione della struttura ricettiva in “bike hotel” come qui di seguito elencate:
● Interventi finalizzati alla riconversione delle strutture ricettive in bike-hotel (es. creazione e/o adeguamento di locali da adibire a bike room, ciclofficine, locale lavaggio della bicicletta, installazione di colonnine di ricarica delle bici elettriche, creazione di spogliatoi attrezzati) (fino a un massimo del 70% della somma di tutte le voci di spesa ammissibili);
● Acquisto di biciclette, e-bike, cargo-bike e relative dotazioni di sicurezza (es. acquisto di caschi, luci, campanelli, etc.) o contratti (a canone) di noleggio/leasing e manutenzione di biciclette, ebike, cargo-bike (fino a un massimo del 50% della somma di tutte le voci di spesa ammissibili);
● Acquisto e installazione di attrezzature necessarie all’alloggio delle biciclette e per lo stallo in sicurezza (es. rastrelliere appendibici; telecamere di videosorveglianza dedicate allo stallo delle bici, agganci con possibilità di legare la bici con lucchetto, etc.) (fino a un massimo del 50% della somma di tutte le voci di spesa ammissibili);
● Implementazione di servizi complementari e di supporto al cicloturista, (fino a un massimo del 30% della somma di tutte le voci di spesa ammissibili). A titolo esemplificativo:
Acquisto di attrezzi per la manutenzione base/assistenza della bici e per la pulizia della bici (es. realizzazione di un banco di lavoro o angolo attrezzi con cavalletto specifico, set chiavi inglesi, pompa con manometro, cacciaviti, pinze, oliatore, etc.) o contratti (a canone) per la manutenzione di biciclette di proprietà;
Acquisto di materiale tecnico (es. cartine, planimetrie, altimetrie, tracce GPX, etc.) di supporto alla realizzazione delle escursioni in bicicletta;
Acquisto di attrezzature funzionali all’erogazione di servizi ai cicloturisti (es. acquisto di lavatrice e asciugatrice ad uso della clientela o predisposizione di lavanderie self service, acquisto di idropulitrice, etc.);
Contratti a canone fisso per servizi di lavanderia, trasporto bici e bagagli, accompagnamento da parte di guide specializzate, servizi di assistenza fisioterapica/massaggi;
● Consulenza strategica e tecnica finalizzata alla progettazione e/o realizzazione dell’intervento ammesso da bando (fino a un massimo del 30% della somma di tutte le voci di spesa ammissibili);
● Spese per implementazioni e aggiornamenti del sito web della struttura ricettiva inerenti l’offerta della struttura stessa e del territorio di servizi collegati al cicloturismo (fino a un massimo del 15% della somma di tutte le voci di spesa ammissibili);
● Formazione del personale impiegato stabilmente nell’attività della struttura ricettiva oggetto dell’intervento o dei titolari dell’attività sui temi inerenti il cicloturismo, sui percorsi cicloturistici locali e sui servizi dedicati ai cicloturisti sul territorio, da descrivere dettagliatamente nella fattura (fino a un massimo del 10% della somma di tutte le voci di spesa ammissibili).
Le spese di cui sopra dovranno essere accompagnate obbligatoriamente da almeno una delle seguenti (minimo 20% e fino a un massimo del 40% della somma di tutte le voci di spesa ammissibili):
● Spese per la realizzazione di azioni di comunicazione e/o di promozione per valorizzare l’offerta di prodotti e servizi cicloturistici e le opportunità offerte dal territorio, incluse le azioni di co-marketing relative a eventi legati allo sviluppo del cicloturismo e le spese per la progettazione di pacchetti turistici centrati sull’esperienza bike che includano il coinvolgimento di diverse realtà della filiera (es. guide turistiche e operatori di servizi turistici);
● Spese per adesione a club di prodotto/collezioni verticali sul bike per migliorare il proprio posizionamento e rendersi visibili verso il target cicloturisti;
● Spese per la partecipazione ad eventi e fiere del settore cicloturistico.