Area geografica: Camerale
Regione/Provincia: Milano, Monza, Brianza, Lodi
Tipo di imprese a cui è destinato: Micro Impresa, Grande Impresa, PMI
Settore: Turismo, Servizi/No Profit
1. essere micro, piccola, media o grande impresa;
2. avere sede operativa oggetto dell’intervento iscritta ed attiva al Registro imprese nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi;
3. essere in regola con il pagamento del diritto camerale annuale;
4. non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi situazione equivalente secondo la normativa vigente;
5. essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori come attestato dal DURC on line.
Tipo di contributo: Contributo a fondo perduto
Dotazione finanziaria: € 250.000
Contributo massimo: € 20.000
Spesa minima: € 2.000
Data/Periodo di apertura bando: dal 30 maggio 2023 fino al 12 luglio 2023
Interventi ammissibili: Il bando, in particolare, intende sostenere le imprese di tutte le dimensioni con contributi finalizzati a cofinanziare:
● le spese sostenute dalle imprese della filiera turistica e degli eventi per ottenere una delle certificazioni di sostenibilità indicate dal bando;
● le spese sostenute per servizi di accompagnamento, consulenza e personale interno funzionali al conseguimento della certificazione.
Spese ammissibili:
Sono ammissibili le spese per l’ottenimento di certificazioni di sostenibilità di terza parte elencate di seguito:
● GSTC per hotel
● B-Corp Certification
● Biosphere
● EarthCheck
● Events Industry Council
● Green Globe certification
● Green Key
● Green Key Global
● Green Tourism
● EU Ecolabel for Tourist Accomodation
● EU Eco-Management and Audit Scheme (EMAS)
● ISO 14001:2015
● ISO 20121:2012
Sono considerate ammissibili le spese relative a:
A. Spese di consulenza direttamente inerenti l’accompagnamento all’ottenimento di una delle certificazioni ammissibili al finanziamento.
B. Spese per l’ottenimento della certificazione, fatturate dall’ente certificatore o verificatore.
C. Spese per registrazione della certificazione/l’iscrizione, ove prevista, a programmi/movimenti internazionali, laddove ciò sia condizione preliminare per la certificazione (es. Green Key, Green Globe, EMAS, Ecolabel, E-Label).
Al fine di riconoscere l’impegno del personale interno che l’azienda ha dedicato alla realizzazione del percorso di certificazione, verrà concesso un contributo forfettario pari al 15% delle spese ammesse al contributo, fino ad un massimo di 4.000,00 euro.