Area geografica: Nazionale
Regione/Provincia: Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna.
Tipo di imprese a cui è destinato: Micro Impresa, Grande Impresa, PMI, Associazioni/Onlus/Consorzi
Settore: Agricoltura, Artigianato, Commercio, Servizi/No Profit, Cultura, Agroindustria/Agroalimentare
Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI) in modalità singola o collaborativa con altre imprese e le Grandi Imprese (GI) solo in modalità collaborativa con altre imprese.
Tipo di contributo: Contributo a fondo perduto
Dotazione finanziaria: € 1.115.000
Spesa minima: PMI – 150.000 € – grande impresa – 300.000 €
Spesa massima: 600.000€
Data/Periodo di apertura bando: dal 15 maggio 2023 fino al 4 settembre 2023
Interventi ammissibili: Le proposte progettuali dovranno riguardare i temi di ricerca e innovazione proposti dallo Spoke 7 ovvero riguardare la sostenibilità e digitalizzazione dei processi di gestione, valorizzazione e trasformazione delle materie prime in prodotti alimentari.
Spese ammissibili: Per i singoli soggetti beneficiari sono ammissibili a finanziamento le seguenti spese:
a) spese di personale specificamente destinato a realizzare progetto;
b) costi indiretti;
c) costi amministrativi, a copertura dei soli costi di auditor/revisori esterni condotto da personale indipendente e specializzato, iscritti nel registro dei revisori legali che certifichi le spese sostenute e i rendiconti, nel rispetto delle norme comunitarie e delle procedure di revisione in essere, mediante una relazione tecnica unitamente ad attestazione rilasciata in forma giurata e con esplicita dichiarazione di responsabilità. I costi della suddetta voce saranno rendicontati a costi reali e non potranno essere superiori al 10% del costo del personale;
d) costi per servizi di consulenze specialistica, purché essenziali per l’attuazione del progetto di cui il fornitore è già identificato in fase di presentazione della proposta ovvero spese di ricerca esterna contrattuale affidata OdR già identificati in fase di presentazione della proposta. I servizi in oggetto devono essere utilizzati esclusivamente ai fini dell’attività di ricerca e/o sviluppo di progetto e non di supporto al progetto (es attività di management, rendicontazione, altro), e sono ammissibili nel limite massimo del 35% dei costi totali ammessi per ciascun partner. I servizi in oggetto devono essere attivati alle normali condizioni di mercato4 e non comportare elementi di collusione.
e) costi per spese per materiali, forniture e prodotti analoghi, direttamente imputabili all’attività di progetto.