Area geografica: Nazionale
Tipo di imprese a cui è destinato: PMI, Grande Impresa, Micro Impresa
Settore: Agroindustria/Agroalimentare, Artigianato, Commercio, Industria, Servizi/No Profit
Tipo di contributo: L’agevolazione prevede un finanziamento a tasso zero ed un co-finanziamento fondo perduto fino al 40% dell’intervento agevolativo complessivo in regime di Temporary Crisis Framework (la concessione del co-finanziamento a fondo perduto è subordinata alla preventiva autorizzazione della misura da parte della Commissione europea).
Dotazione finanziaria: L’importo concedibile dell’Intervento Agevolativo è pari al 25% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci (voce A1 del conto economico) dell’Impresa Richiedente ed è compreso tra un minimo pari a euro 50.000 e un massimo pari ad Euro 2.500.000.
Il contributo massimo è articolato in base allo Scoring (ovvero il punteggio, articolato in 10 classi, determinato in base al merito di credito elaborato secondo il sistema della Banca del Mezzogiorno) dell’Impresa Richiedente, secondo gli importi indicati nella tabella di seguito:
– Da 1 a 5 importo massimo dell’Intervento Agevolativo 2.500.000 euro
– Da 6 a 10 importo massimo dell’Intervento Agevolativo 1.000.000 euro
Data/Periodo di apertura bando: dal 3 maggio 2023 fino alle ore 18:00 del 31 ottobre 2023
Spese ammissibili:
1. spese per la realizzazione di investimenti produttivi, anche in Italia, tra cui: o acquisto/leasing finanziario di macchinari, apparecchiature ad uso produttivo, impianti e beni strumentali o potenziamento /riconversione di beni produttivi e strumentali esistenti; o tecnologie hardware e software e digitali in genere, incluso il potenziamento o riconversione di tecnologie esistenti;
2. spese di investimento per la realizzazione di una nuova struttura, anche temporanea, o per il potenziamento di una struttura esistente in un Paese estero alternativo a Ucraina e/o Federazione Russa e/o Bielorussia. Per struttura si intende: un ufficio, un negozio, un corner, uno showroom. È considerata ammissibile la struttura affittata/acquistata/potenziata nel Periodo di Realizzazione;
3. spese per investimenti per la sostenibilità in Italia (es. interventi di efficientamento energetico, idrico, mitigazione impatti climatici, ecc.) dell’Impresa Richiedente;
4. spese per consulenze e studi volti all’individuazione di mercati esteri alternativi a Ucraina e/o Federazione Russa e/o Bielorussia o al potenziamento della presenza su mercati esteri alternativi;
5. spese promozionali e per eventi internazionali in Italia e all’estero finalizzati all’individuazione di mercati esteri alternativi a Ucraina e/o Federazione Russa e/o Bielorussia o al potenziamento della presenza su mercati esteri alternativi;
6. spese per certificazioni e/o omologazioni di prodotto, registrazione di marchi, brevetti, ecc., in mercati esteri individuati alternativi a Ucraina e/o Federazione Russa e/o Bielorussia;
7. spese per investimenti volti a rafforzare la propria solidità patrimoniale. Tali investimenti dovranno risultare nell’attivo patrimoniale;
8. spese per la consulenza finalizzata alla presentazione della Domanda di Intervento Agevolativo e alle asseverazioni rese dal Revisore, per un valore corrispondente fino a un massimo del 5% dell’importo deliberato.