Area geografica: Camerale
Regione/Provincia: Reggio Emilia
Soggetto gestore/attuatore: Camera di Commercio di Reggio Emilia
Tipo di imprese a cui è destinato: Imprese con sede legale operativa e/o unità operativa nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Reggio Emilia (la sede operativa oggetto dell’intervento deve essere in provincia di Reggio Emilia).
Settore: Agricoltura, Artigianato, Commercio, Industria, Servizi/No Profit, Turismo, Cultura, Agroindustria/Agroalimentare
Beneficiari: Micro Impresa, Grande Impresa, PMI
Dotazione finanziaria: € 200.000
Contributo massimo: L’intensità dell’agevolazione è pari al 50% dei costi sostenuti e ammissibili al netto di IVA, fino al raggiungimento dell’importo massimo 14.000,00 € oltre la premialità di cui al successivo comma.
E’ prevista una premialità di € 250,00 per le imprese in possesso, al momento della concessione del contributo, del rating di legalità (almeno il punteggio base di una “stelletta” tenuto conto del sistema punteggi definito nella Delibera dell’Autorità Garante della Concorrenza e del mercato del 14 novembre 2012, n. 24075 e s.m.i.) nel limite del 100% delle spese ammissibili e nel rispetto dei pertinenti massimali de minimis.
L’investimento minimo ritenuto ammissibile all’agevolazione non può essere inferiore a € 5.000.
Data/Periodo di apertura bando: dal 18 aprile 2023 fino alle 16:00 del 27 luglio 2023
Le domande potranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica all’interno del sistema Telemaco di InfoCamere dalle ore 10:00 del 18/04/2023 alle ore 16:00 del 27/07/2023.
Interventi ammissibili:
Con il presente Bando, si intendono finanziare, tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto progetti volti a favorire l’efficienza e la riqualificazione energetica delle imprese e promuovere l’utilizzo delle energie rinnovabili che prevedano una riduzione in percentuale dei consumi energetici pre e post intervento pari almeno al 10% o un’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili pari almeno al 5% dell’energia utilizzata dall’impresa prima dell’intervento.
Il contributo camerale sarà liquidato solo a progetto concretamente realizzato.
L’intensità dell’agevolazione è pari al 50% dei costi sostenuti e ammissibili al netto di iva, fino al raggiungimento dell’importo massimo complessivo di contributo pari a € 14.000,00 oltre la premialità di € 250,00 relativa al rating di legalità.
Spese ammissibili: Sono finanziabili (al netto di IVA e di altre imposte, tasse e diritti) le seguenti spese, sostenute a partire dal 01/03/2023 e fino al 31/12/2023 (data fattura e data pagamento) riconducibili agli interventi previsti dal bando e precisamente:
a) Spese tecniche di consulenza correlate alla realizzazione del progetto di efficientamento energetico (spese progettazione, direzione lavori, relazioni tecniche specialistiche comprese quelle richieste dal presente bando, etc.);
b) Acquisto di beni e attrezzature strettamente funzionali all’efficientamento energetico, dettagliatamente indicati nella relazione tecnica da allegare in sede di domanda pena l’inammissibilità della spesa, e precisamente:
acquisto e installazione di collettori solari termici e/o impianti di microcogenerazione;
impianti fotovoltaici per l’autoproduzione di energia con fonti rinnovabili da utilizzare nel sito produttivo;
acquisto e installazione di macchinari e attrezzature in sostituzione dei macchinari e delle attrezzature in uso nella sede oggetto di intervento;
acquisto e installazione di caldaie ad alta efficienza a condensazione, a biomassa ovvero pompe di calore in sostituzione delle caldaie in uso nella sede oggetto di intervento;
acquisto e installazione di raffrescatori/raffreddatori evaporativi portatili o fissi che non richiedono l’utilizzo di fluidi refrigeranti in uso nella sede oggetto di intervento;
acquisto e installazione di sistemi di domotica per il risparmio energetico;
acquisto e installazione di apparecchi LED a basso consumo in sostituzione dell’illuminazione tradizionale (a fluorescenza, incandescenza o alogena, etc.) (c.d.relamping).
In fase di domanda il progetto di riqualificazione energetica e/o di introduzione di energie rinnovabili dovrà essere corredato dalla relazione di un tecnico iscritto al relativo ordine professionale competente per materia, redatta secondo il modello disponibile tra i documenti allegati, che riporti il dettaglio del progetto da implementare, con evidenza del risparmio energetico che sarà conseguito con l’intervento di efficientamento o della percentuale di produzione di energia realizzata da fonti rinnovabili
Elenco tecnici abilitati a redigere la relazione tecnica:
Dottori Agronomi e Dottori Forestali
Agrotecnici e Agrotecnici laureati
Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori
Geologi
Geometri e Geometri laureati
Ingegneri
Periti agrari e Periti agrari laureati
Periti industriali e Periti industriali laureati
EGE – Esperto in Gestione dell’Energia
In fase di rendicontazione l’istanza dovrà essere corredata dalla relazione finale firmata da un tecnico come sopra indicato, di consuntivazione delle attività realizzate con evidenza del risparmio energetico conseguito o della produzione di energia da fonti rinnovabili realizzata con l’intervento finanziato.