Area geografica: Nazionale
Tipo di imprese a cui è destinato: Servizi/No Profit, Pubblico, Industria, Artigianato, Agroindustria/Agroalimentare
Tipo di contributo: Contributo a fondo perduto
Data/Periodo di apertura bando: in corso, fino al 19 maggio 2023 alle ore 12:00
Dotazione finanziaria: € 11.000.000
Contributo massimo: 80% del valore complessivo del progetto e comunque per un importo non superiore a € 2.000.000
Interventi ammissibili: Progetti finalizzati al miglioramento dei servizi attraverso l’adozione di tecnologie che costituiscano dei volani per lo sviluppo imprenditoriale sul territorio con particolare riferimento alle PMI ed alle startup innovative e favorire il trasferimento tecnologico verso le imprese. Gli interventi dovranno prevedere lo sviluppo di servizi e soluzioni che ricadano nei seguenti ambiti: industria dell’audiovisivo, industrie creative e gaming, tutela e valorizzazione del made in Italy.
Spese ammissibili:
a) spese per il personale dipendente (con contratto a tempo determinato o indeterminato) impegnato direttamente nella realizzazione delle attività previste nel progetto approvato, preventivamente individuato in base alle specifiche competenze;
b) spese sostenute per gli assegni di ricerca o borse di ricerca. Tali spese devono essere rendicontate con le stesse modalità previste per le spese per il personale dipendente. Le spese sostenute per gli assegni di ricerca, o borse di ricerca, sono ammissibili se vengono rispettate le seguenti condizioni: la presenza di una chiara, diretta e documentabile correlazione tra le attività che dovranno essere svolte dalla persona selezionata e il progetto; l’assenza di attività di formazione e apprendimento rivolta ai discenti; la coerenza della durata del rapporto con il periodo di inizio e fine del progetto. Non è ammissibile la spesa per premi e/o per borse di studio così come ogni sostegno finanziario rivolto ai discenti;
c) acquisto di strumenti e attrezzature e materiali utilizzati direttamente per la realizzazione delle attività previste dal progetto (esempio: materie prime, componenti, semilavorati per la costruzione di un prototipo);
d) quote di ammortamento degli strumenti e delle attrezzature già nella disponibilità dei soggetti facenti parte del partenariato, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto, conformemente alla normativa civilistica e fiscale vigente;
e) acquisto di software specifici, necessari per la realizzazione dell’intervento;
f) servizi di consulenza e altri servizi utilizzati per l’attività del progetto;
g) spese generali fino ad un massimo del 3% del totale dei costi diretti sostenuti (di cui ai punti precedenti);
h) IVA realmente e definitivamente sostenuta per i costi di cui ai precedenti commi, escluso il punto g), solo se non recuperabile, nel rispetto di quanto previsto dalla vigente normativa.